Mimi

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Il condominio e del 2017 in classe A2 con riscaldamento e raffrescamento a pavimento, con 2 unità immobiliari e 32 condomini, tutte le unità abitative sono predisposte per il raffrescamento ma solo alcuni condomini hanno fatto installare dal costruttore la relativa "macchina" mentre altri preferiscono non utilizzare il raffrescamento, dopo oltre 5 anni si è deciso di regolamentarne l'uso e utilizzo. Qualcuno mi sa dire quale normativa regola il periodo di attivazione, orario di funzionamento, se c'è una quota fissa da pagare anche se non se ne fa uso ecc. ecc.
 
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Luther

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Presumo che il pavimento sia climatizzato con pompa di calore condominiale, con quote ripartite con contabilizzatori, quindi con stesso criterio di suddivisione spese "invernale", mentre la VMC è, sempre presumo, macchina installata nell'appartamento, dunque con orario di funzionamento a discrezione del singolo condomino, ed alimentata da contatore privato dell'appartamento.
 

Mimi

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Presumo che il pavimento sia climatizzato con pompa di calore condominiale, con quote ripartite con contabilizzatori, quindi con stesso criterio di suddivisione spese "invernale", mentre la VMC è, sempre presumo, macchina installata nell'appartamento, dunque con orario di funzionamento a discrezione del singolo condomino, ed alimentata da contatore privato dell'appartamento.
Esatto, ogni unità abitativa ha la propria VMC solo alcuni hanno collegato ulteriore macchina all'impianto per la deumidificazione, in pratica senza l'installazione del deumidificatore i tubi sul collettore dell'impianto a pavimento sono scollegati. Quindi se ho capito bene tutti pagano una quota fissa mentre quelli che utilizzano il raffrescamento pagano la quota di consumo... corretto? Quindi lo stesso criterio di suddivisione spese per il riscaldamento viene applicato per il raffrescamento.
Amm.re nell'ordine del giorno ha inserito "Regolamentazione utilizzo impianto di raffrescamento con indicazioni date e condizioni per la messa in funzione e lo spegnimento" non parla di ripartizione spese...
Alcuni condomini che non fanno uso del raffrescamento non vorrebbero che il raffrescamento si attivasse molto probabile che non intendono pagare la quota fissa, ma visto che segue le stesse modalità del riscaldamento sono costretti a pagare... mi domando a che pro Amm.re vuole discutere questo in assemblea?
 

Mimi

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L’ha scritto;
Ma allora, in questi quasi 6 anni da quando è nato il condominio non era regolamentato?
Quindi fino ad oggi lo ha deciso Amm.re?
Per il riscaldamento la legge stabilisce orari e modalità di accensione in base alle zone geografiche, per il raffrescamento non cè una analoga legge?
inoltre mi sai dire se è possibile che la maggioranza dei condomini, che non fanno uso del raffrescamento, possa deliberare di non attivarlo?
 

Luther

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Privato Cittadino
Non credo esista regolamentazione oraria con limitazioni sul raffrescamento, per lo meno ad oggi.
Sull'ultimo quesito credo si possa citare l'impedimento di cosa comune, anche un solo condomino potrebbe imporre la climatizzazione estiva.
Francesca confermerà o... mi smentirà. :)

Rileggendo con più calma, sei certo che vi sia una linea dedicata "fredda" per ogni appartamento, di cui alcune scollegate?
Scollegate nel collettore, nella sottostazione?
O nel locale tecnico?
Soluzione curiosa (ed onerosa, ridondante dal punto di vista tecnico), ma possibile.
Mi permetto una personalissima riflessione, non funzionale al thread.
Me la concedo in buonissima fede, anche perchè non so se tu sia fra i "freddi" o i "caldi".
Mi chiedo a quanto possa ammontare la quota fissa per il raffrescamento, saremo nell'ordine di qualche decina di euro, ma poche poche decine.
Vale di più la pace condominiale, a mio parere.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Non credo esista regolamentazione oraria con limitazioni sul raffrescamento, per lo meno ad oggi.
Non credo nemmeno io; forse vogliono regolamentare a livello condominiale, per adeguarsi alle scelte della maggioranza.

Ma non conosco le “necessità” tecniche di un impianto del genere , quindi penso che sia più logico attendere l’assemblea, per capire concretamente su cosa si vuole deliberate.

Peraltro non capisco perché andare a comprare in condominio con impianti di un certo tipo, e poi non volerli utilizzare.
 

Luther

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non credo nemmeno io; forse vogliono regolamentare a livello condominiale, per adeguarsi alle scelte della maggioranza.

Ma non conosco le “necessità” tecniche di un impianto del genere , quindi penso che sia più logico attendere l’assemblea, per capire concretamente su cosa si vuole deliberate.

Peraltro non capisco perché andare a comprare in condominio con impianti di un certo tipo, e poi non volerli utilizzare.
L'amministratore vorrà stabilire le date dell'"inversione", cioè da quando la pompa di calore da invernale si porta sul funzionamento estivo, e gli orari di funzionamento giornaliero.
 

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