La parola interessante è : SOLUZIONI. Chi ha firmato a Roma un compromesso con un notaio, grazie al nulla osta fornito dall'agente e che ora non può rogitare, non perché è cambiata la legge ma l'interpretazione di essa, può prendersela con tutti gli attori (Comune, notaio, agenzia, venditore) e tentare di recuperare soldi (auguri). Oppure trovare nuove soluzioni provvisorie per nuovi problemi: il nostro notaio, dopo averci messi nei guai non spiegandoci il prezzo politico dell'immobile (il segreto mejo celato de Roma) ci ha suggerito immissione in possesso e ulteriore acconto. Civilistico, meglio che farsi causa: da una parte si entra in casa risolvendo, dall'altra si prende altri utili soldi e si fa pace fino al rogito quando il Comune si decide. A me piace anche l'idea del Rent to Buy. Ci manca solo il Giudice del tribunale a finire la commedia. Ma chi lo capisce?