Io No.
Per le stesse motivazioni qui espresse dal
@Rudyaventador
effettuare il crif delle locazioni sia come mettere una toppa al problema creandone altri , poiche li ci andrebbe a finire anche chi in Il natemporanea difficolta ,
Neppure si intravede, un segno di civiltà, nel marchiare ad infame e a vita, soggetti che spesso o sporadicamente, ritardano i pagamenti dei canoni.
Mettere sullo stesso piano o paragonare, la legittimita’ dei registi a disposizione delle centrali rischi bancarie, con questo genere di black list, è assolutamente fuori luogo.
Per il semplice fatto, che tutto il sistema della tecnica bancaria, si fonda con obbligazioni e o titoli pagabili a vista, perche’ sostituiscono la moneta e il passaggio di questa, da una mano all’altra.
Perfino in questo ambito, sono previsti margini di tolleranza, più o meno stringenti, a seconda della natura del titolo che regola lo scambio.
Oltre questa frontiera vi sono gli atti pubblici.
Che spazzano via qualsiasi legge sul diritto alla privacy.
Pignoramenti, esecuzioni, divisioni e anche gli sfratti sono rubricati e repertati.
Consultabili da chiunque con buona pace di tutta l’avvocatura.