Quagliozzi

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Buonasera,
20 anni dopo la successione dei beni di mia madre (seguita da altro coerede) scopro ci sono ancora dei lotti di terreno intestati catastalmente a lei, sparsi nelle campagne di un paesetto della Sardegna. Scopro inoltre che risultano "di fatto" ancora di proprietà di mia madre altri lotti di terreno che non risultano inseriti in successione e nemmeno in Catasto. Tutti piccoli lotti a destinazione "pascolo" di scarso valore e pressoché invendibili.
Di certo c'è che, in passato molte compravendite venivano formalizzate con una stretta di mano per cui è probabile che alcuni terreni ancora intestati a mia madre siano stati venduti, come è possibile che lei sia proprietaria di altri terreni ma che non risulti da nessuna parte.
Come se ne esce?
 
La domanda sorge spontanea
Questa proprietà da cosa si evince? A quale titolo?
In questo caso un conoscente interessato a raccogliere legname, si è informato sulla proprietà di alcuni lotti per chiedere l'autorizzazione a svolgere tale attività. Dopo alcune ricerche in comune e tra i confinanti è arrivato al nome di mia madre e, conseguentemente, a me.

Resta poi il problema dei lotti ancora accatastati a nome di mia madre. Se sono stati già ceduti "a voce", posso disinteressarmene o devo rintracciare gli attuali proprietari/possessori affinché ne diventino formalmente proprietari?
 
stati già ceduti "a voce", posso disinteressarmene o devo rintracciare gli attuali proprietari/possessori affinché ne diventino formalmente proprietari?
Sembra che tu discenda dal però....
"ceduti a voce" e secondo te È una alienazione?
Risulta nel registro immobiliare?
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