Scusa, ma il S.E.R.D. non è un medico, è un ente che verifica. C'è un medico che ha diagnosticato?
Posso farti una domanda, visto che :^^:“sei del mestiere”?
Perchè uno studio dice che dovrei pagare la quota stabilita dal giudice per 3 anni e un altro studio 5 anni?
E poi questa quota per vivere, è una percentuale fissa in base al reddito o no?
 
Posso farti una domanda, visto che :^^:“sei del mestiere”?
Perchè uno studio dice che dovrei pagare la quota stabilita dal giudice per 3 anni e un altro studio 5 anni?
E poi questa quota per vivere, è una percentuale fissa in base al reddito o no?
Sinceramente non è la mia materia, di solito mi appoggio ad un organismo di mia conoscenza qui in zona. So che la legge è stata approvata su iniziativa di un giudice di Torino, l'allora presidente della sezione fallimentare, per rispondere a questi casi di disperazione e difficoltà e oggigiorno viene usata spesso.

Io ti mando il link ad una guida, quella del Tribunale di Livorno, che mi sembra completa.


Non saprei dirti quale quota è utilizzabile, ragionando per analogia con l'opposizione al pignoramento, mi viene da pensare che deve essere garantito un minimo di sopravvivenza.
Può darsi che ogni avvocato ti suggerisca la rateazione che ritiene più accettabile dal Giudice. Ma tu ti devi concentrare sulla fattibilità generale, se cioè sei in grado di avere prove molto consistenti, a livello documentale, del fatto che avevi una malattia da gioco e non un semplice vizio, che questa malattia era già presente prima di indebitarti e ancora che era stata accertata da un medico legale e in generale, quindi, che sei meritevole; a quel punto penso che sulla rateizzazione non ci siano problemi, si valuta la strada migliore.
 
Io sì, ma la mia parola non conta niente.
Io mi sono fatto un’idea, parlando con il signore…un’idea che già avevo e che tu puoi confermare o smentire.
Credo che queste società, facendo sempre e solo questo, conoscono il giudice/i e quindi come impostare una pratica, quanto spingere per ridurre al minimo i debiti….o sbaglio.
Un minimo di colloqui credo ci siano.

Quello che non mi torna, è perchè uno parla di 3 anni e un altro di 5.
 
Io mi sono fatto un’idea, parlando con il signore…un’idea che già avevo e che tu puoi confermare o smentire.
Credo che queste società, facendo sempre e solo questo, conoscono il giudice/i e quindi come impostare una pratica, quanto spingere per ridurre al minimo i debiti….o sbaglio.
Un minimo di colloqui credo ci siano.

Quello che non mi torna, è perchè uno parla di 3 anni e un altro di 5.
Ma sicuramente è così, ma questo vale per tutti i settori. Gli avvocati del lavoro sono tutti i giorni in sezione lavoro, i fallimentaristi sono tutti i giorni in sezione fallimentare, e così vale anche per questo. Non credo, ma mi posso sbagliare, che la legge detti quote o acconti o rateizzazioni fisse, credo che ogni avvocato possa impostare la richiesta come vuole, ma non sono esperto.
 
Ma sicuramente è così, ma questo vale per tutti i settori. Gli avvocati del lavoro sono tutti i giorni in sezione lavoro, i fallimentaristi sono tutti i giorni in sezione fallimentare, e così vale anche per questo. Non credo, ma mi posso sbagliare, che la legge detti quote o acconti o rateizzazioni fisse, credo che ogni avvocato possa impostare la richiesta come vuole, ma non sono esperto.
ah, oggi è il suo compleanno: Auguri!

Comunque ho letto le linee guida che mi ha allegato: per quanto ne possa capire, dovrei rientrarci.
Tra l’altro, sono riuscito a parlare bene con un tizio che si è affidato ad una delle 2 agenzie in questione. E devo dire, che la sua situazione non era peggio della mia…eppure ha ottenuto un grande risultato.

Mah, rifletteró bene e a lungo.

Ma sicuramente è così, ma questo vale per tutti i settori. Gli avvocati del lavoro sono tutti i giorni in sezione lavoro, i fallimentaristi sono tutti i giorni in sezione fallimentare, e così vale anche per questo. Non credo, ma mi posso sbagliare, che la legge detti quote o acconti o rateizzazioni fisse, credo che ogni avvocato possa impostare la richiesta come vuole, ma non sono esperto.
Buongiorno, ho avuto modo di riflettere un pó, anche dopo aver parlato con persone che sono stati clienti di una delle 2 aziende (quella più costosa).
Anche l’OCC con cui ho parlato, ha buon referenze: l’unica cosa che continuo a non comprendere, è il fatto della durata della “rateizzazione”….
 
ah, oggi è il suo compleanno: Auguri!

Comunque ho letto le linee guida che mi ha allegato: per quanto ne possa capire, dovrei rientrarci.
Tra l’altro, sono riuscito a parlare bene con un tizio che si è affidato ad una delle 2 agenzie in questione. E devo dire, che la sua situazione non era peggio della mia…eppure ha ottenuto un grande risultato.

Mah, rifletteró bene e a lun
Buongiorno, ho avuto modo di riflettere un pó, anche dopo aver parlato con persone che sono stati clienti di una delle 2 aziende (quella più costosa).
Anche l’OCC con cui ho parlato, ha buon referenze: l’unica cosa che continuo a non comprendere, è il fatto della durata della “rateizzazione”….
Buongiorno @STUDIO DUCHEMINO
Mi sono informato e praticamente, quello in cui potrei rientrare io, è chiamato "Piano del Consumatore" e prevede un piano di liquidazione di durata non inferiore a 3 anni.
Infatti ho richiamato il 2° studio (quello con costi più accessibili) parlando con un altro consulente che mi ha confermato (senza che prima glielo chiedessi) che in genere per questo tipo di situazioni, considerando anche di non avere casa di proprietà, il piano dura 3 anni
 

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