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Mi è capitata una situazione analoga, il mio tecnico mi disse che in quel periodo nelle planimetrie catastali il balcone non veniva raffigurato, è bastato rifare la scheda catastale aggiornata.

Il contratto che hai firmato solo con 2 dei tre proprietari non vale nulla, evita di spendere soldi da avvocati e cerca il modo di avere la firma di tutti.

Puoi fare quello che hai prospettato, si chiama vendita con riserva di proprietà, la proprietà definitiva l'hai quando hai saldato il tutto, non credo però che la banca che erogherà il mutuo superiore al pagamento che farai all'atto accetterà questo pagamento a meno che il mutuo sia per acquisto...

Hai un terreno ad uso pascolo e lo puoi affittare per quell'uso, altrimenti chiedi in comune il cambio di destinazione d'uso o il permesso per l'utilizzo che intendi farne

Non ti rimane che pretendere l'aggiornamento catastale e la regolarità urbanistica dell'immobile in acquisto, sarà un problema di che vende regolarizzarlo.

RE/MAX n° 1 al mondo, che dire? Io broker da 1 anno dopo 30 anni di titolare d'agenzia tradizionale, è un altro mondo, fidati.

Tu non vorresti la presenza dell'intermediario, e la parte acquirente?

In che zona vorresti operare?

La caparra confirmatoria non è la penale, quindi stai Tranquillo/a.

Vedo 2 soluzioni, rimandare il preliminare a dopo le verifiche di regolarità ubanistica e catastale, oppure firmare il preliminare con precisazione che l'immobile è o dovrà essere in regola con la situazione urbanistica e catastale.

certe banche non fanno mutui sotto i 50000, lascia tutto come stai procedendo

Probabilmente l'immobile è a destinazione agricola, informarsi bene cosa significa.

io intendo dire: se riesci a provare che sei stato indotto ad accettare una provvigione dietro a menzogne il discorso è diverso dall'averle concordate senza menzogne.

Notizie sulle provvigioni, o no?

L'agente immobiliare ti ha dato notizie false sul buon esito dell'operazione, se puoi provarlo puoi provare ad attaccarlo, certo con la giustizia che abbiamo è un ?

questo non è esatto, si può benissimo fare una proposta condizionata all'accettazione di saldo e stralcio e all'erogazione del mutuo, io operazioni del genere le ho già portate a termine.

Hai provato RE/MAX PLATINUM di catania?

prossimo agente immobiliare molto intraprendente, giusto tentare il meglio.

Secondo Me il box può benissimo rimanere senza energia elettrica, se serve la luce basta acquistare le lampade a pila. non penso che sul contratto del box sia inserita la clausola che è dotato di energia elettrica

All'atto d'acquisto se il coniuge firma che l'immobile è un tuo bene personale hai risolto il problema, chiaro che fino al divorzio il coniuge è erede.