Non è una valida ragione dire che ha fatto e scritto tutto lui: il contratto è un impegno sottoscritto da entrambi. Comunque come diceva il vostro Totò, siamo uomini di mondo (ho fatto il militare a ... nel Cuneese ..
)
Dovresti ricercare l'accordo territoriale di Napoli e verificare se ci sono differenze: il testo di Torino che ti ho postato direbbe:
A-4) Convengono che il contratto tipo definito a livello locale debba prevedere una specifica
clausola che individui l’esigenza transitoria del locatore o del conduttore i quali dovranno
confermare il verificarsi della stessa, tramite lettera raccomandata da inviarsi avanti la
scadenza nel termine stabilito nel contratto e che qualora il locatore non adempia a questo
onere contrattuale oppure siano venute meno le cause della transitorietà, il contratto tipo deve
prevedere la riconduzione della durata a quella prevista all’articolo 2, comma 1, della legge 9
dicembre 1998, n. 431, ovvero in caso di mancato utilizzo dell’immobile rilasciato un
risarcimento pari a 36 mensilità.
A-5) Si danno atto che l’esigenza transitoria del conduttore debba essere provata con apposita
ed idonea documentazione da allegare al contratto.
E' una situazione da avvocati, ma se anche Napoli ha un testo simile, sarei propenso a riconfermare che essendo
1) irregolare il contratto per non aver il conduttore comprovato con idonea documentazione la necessità di transitorietà da allegare al contratto,
2) essendo venute comunque meno le supposte ragioni di transitorietà (sei nell'alloggio dal 2003 !)
il tuo contratto in teoria è in essere
dal 2003 e segue le regole della L. 431. , proroga di 4 in 4 anni, in assenza di recesso o disdetta.
Piuttosto il problema sarà quello fiscale: cosa ha/avete fatto annualmente in merito alla tassa di registro, a cui sono soggetti in solido sia il locatore che il conduttore? (2% del canone annuo, ripartito metà ciascuno?) Anche qui però, non credo decada il contratto: rimarrebbe invece l'evasione.
credo anche che non sia praticamente mai successo che un conduttore sia in un immobile da 8 anni senza contratto pur comportandosi i contraenti come se ci fosse
.. ed a questo punto continuerei a ritenere non corretto considerare inesistente il contratto. Se non altro per questa considerazione: la legge base ha preteso di proteggere la durata contrattuale, ed ammesso i contratti transitori solo sotto particolari e circoscritte formalità , legate a Decreto ministeriale apposito ed accordo territoriale; le condizioni sopra citate vanno anche loro nella direzione di impedire comportamenti elusivi della norma base di durata 4+4+..., che se riscontrati fanno decadere la pattuizione della durata in deroga, non il contratto in se.
Spero che peterpan come conduttore sia buon pagatore, ma per me il locatore oltre ad aver cercato di fare il furbetto, ha anche fatto male i conti.