Io Premessa, la mia NON è una posizione politica e ne intendo averne una.
Ciò premesso > all'improvviso e' come se fossimo caduti dal 2020 al Medioevo dove una sconosciuta malattia (pandemia) ha colpito l'esistenza degli esseri umani.
E come nel medioevo, precario di conoscenza scientifica dell'attacco siamo stati avvolti da questo nemico e siamo stati privi di mezzi adatti a contrastarlo (vaccino).
In un Europa che NON si sa cosa ha fatto e cosa STA facendo.....e che caz**o vuol fare.
In un contesto globale mondiale ove tutti hanno, e stanno, agendo come possono e come ritengono meglio fare......perché il nemico e' nuovo e mai visto.
In tutta questa consapevolezza di incertezza di questo che si affronta, che non si conosce e che ancora NON SI hanno i mezzi per debellarlo.........
Vi è. Chi ottusamente ha l'arroganza di alzare il dito verso qualcuno e dire:
Ecco e' lui.....e' lui il colpevole per quello che ha fatto o per quello che non ha fatta.
MA CHI SAPEVA E SA COSA FARE!!!
In fondo basta dare le colpe a qualcuno........e vi è gente che si sente più gratificata nel farlo!!!
complimenti !!!!!
non si tratta "di dare le colpe"; questa è una racola che è caduta addosso.
quello che non ci sta è il modo indegno con cui è stata gestita.
in ordine sparso (ma tanto, perchè in due mesi ne sono accadute di ogni).
- a dicembre, in sordina, viene dichiarato lo stato di emergenza nazionale.
dichiarazione del premier: "sono tranquillo, siamo pronti". 3 mesi dopo ci sono le colonne di camion che portano via i morti
- circa un mese dopo il ministro della sanità "l'italia è un'eccellenza sanitaria". dopodichè è scomparso.
- ci facciamo sequestrare le mascherine all'estero
- a un'impresa che si era offerta di importare 50 milioni di mascherine replicano "si, vabbeh, le faremo sapere". alle fine l'imprenditore sfancula tutti
- distribuiscono alle regioni della mascherine che un presidente di regione DELLA STESSA COALIZIONE DI GOVERNO definisce "da bugs bunny".
- nel corso di 60 giorni di isolamento, vengono date disposizioni in continuo contrasto. a mezzogiorno viene emanato il famigerato DICCIPIEMME, nelle 24 ore successive parte la ridda di dichiarazioni/interpretazioni/cisiamospiegatimale/avetecapitopeggio da parte degli esperti del ministero, nelle 24 ore successive partono le rettifiche.
- posizione del governo sulla mascherina:
- non serve a niente
- è indispensabile, anche quando sei in bagno da solo
- se non certificata da gesù con l'avvallo della trimurti non va bene.
- va beh, senti, se non ce l'hai mettiti una sciarpina che va bene uguale
nel mentre però il responsabile della protezione civile, bel bello, dice che "lui no, non la mette".
mentre il ministro della salute è al centro dei servizi di chi l'ha visto, quello dell'istruzione bestemmia contro le classi pollaio (uguali a quelle di mezza europa). e farfuglia di mettere i banchi in cerchio. nel frattempo sono passati DUE MESI e non ha fatto ancora una cippa per un piano di teledidattica; i presidi navigano a vista senza direttive.
ad oggi non è chiarissimo chi può vedere chi, chi può andare dove; la polizia propone, per le multe, il lascia o raddoppia.
però è essenziale l'autocerticazione! l'autocertificazione salva la vita!
devi assolutamente averla aggiornata!
però se non è aggiornata, va bene anche quella prima.
se però non hai nemmeno quella prima fa niente perchè tanto una copia in bianco ce l'hanno i poliziotti.
all'esterno ci pigliano un po' per il ****.
circa la posizione con l'europa l'ottimo premier lancia un nuovo tormentone: "il mes si, il mes no, l'italia del mes (e comunque l'hanno firmato quei caccapupù di salvini e meloni".
anche la dialettica con l'opposizione è ottima.
"stanzio 5 miliardi"...
"ehm, peppe, sono pochi, ne servono almeno 25"
"'azzo state a dire? non li ciclostiliamo mica"
"..." (3 giorni di tempo)
"stanzio 30 miliardi"
"1 settimana dopo"
"mettiamo a disposizione "400+350 miliardi,
una potenza di fuoco! attaaatatatatata! uata! "
(aho, peppì... va beh che hai trovato il ciclostile, ma non abbiamo carta per stamparli... l'abbiamo usata tutte per le mascherine)
"eddai, che non è carta sono garanzie di stato che diamo per i prestiti bancari"
ad oggi le banche non hanno ricevuto istruzioni chiare e, soprattutto, non hanno visto formalizzate le garanzia.
il dialogo con le regioni sembra un bisticcio tra fidanzati.
tutto chiuso, uguale per tutti! ribadisco che valuteremo caso per caso.
però va tutto bene; abbiamo il miglior presidente del mondo; "per fortuna che giuseppi c'è".
dicono quelli che, fino ad agosto lo definivano un avvocatucolo di provincia messo al suo posto per caso.