Acquisto in contanti, o con mutuo ma con sospensiva sul mutuo e sulla conformità urbanistica (ovviamente, in contanti sarebbe meglio).
- controllo a tappeto di tutta la documentazione urbanistica e catastale, planimetrie, esistenza di servitù, livelli ecc...
- visure ipotecarie sull'immobile e ricerca di eventuali debiti del venditore (in assenza di tale controllo, se si vuole annullare il rischio di trasc./iscr. pregiudizievoli tra rogito e trascrizione, si trascrive il preliminare, ma eviterei, ma se parliamo di abbattere il rischio, diciamole tutte...)
- piccolo acconto in proposta e tutto al rogito, senza compromesso
L'acquisto diventa rischioso, a mio avviso, in assenza di sospensiva mutuo, controllo della conformità urbanistica, e visure ipotecarie prima della proposta.
Più che emettere sentenze, mi sembra che sia tu che ti fai troppe pippe mentali. Non potrai mai prevedere né controllare tutto. Quando si acquista, soprattutto inserendo sospensive per il mutuo, il rischio zero non esiste.
Non si può giudicare qualcuno che con un'unica operazione spende tutti i soldi di una vita.
Le pippe mentali sono figlie dell'insicurezza di chi acquista senza sapere ciò che fa, senza un consulente, e non parlo dell'agente immobiliare, pronto a dire (proprio sabato mi è capitato) "se non vi è il progetto originario, poiché smarrito, allora conta la planimetria catastale"...
Baggianate. L'agente vuole vendere, quindi è pronto a trovare una giustificazione a tutto (ragionamento generale, a volte legato semplicemente all'ignoranza, altre volte alla malafede; ovviamente senza fare di tutta un'erba un fascio...).
Quindi capisco chi ha paura ad affrontare un acquisto "insicuro", per il semplice fatto che io, che quando acquisto lo faccio con rischio pressoché nullo, in certe condizioni sarei anche più pauroso di queste persone!