Ti ringrazio per l'allegato che aprirò subito: devo dirti che proprio ieri mi sono di nuovo cimentato a preparare un contratto mediante l'applicazione web: cercando di riprodurre un testo che utilizzo da parecchio . Direi che ho perso un pò di tempo perchè mancano i tools di word processing cui ormai siamo abituati con word: mi piacerebbe poter cambiare carattere per avere una migliore leggibilità, quel sistema di caselle di testo fisse va bene, ma avrebbero dovuto permettere di aggiungerne altre, magari al fondo prima delle firme. La numerazione degli articli è prefissata: se vuoi integrare qualcosa nel mezzo, o cambi a mano i numeri o ti inventi dei sotto.articoli 13.1 13.2 13.3 ecc. ; detto questo ho scritto esattamente lo stesso testo cui ero "affezionato".
In seguito, mi basterebbe cambiare i dati anagrafici del conduttore, e farei molto più alla svelta.
Ma capisco che voi avete a che fare con le paturnie dei clienti (conduttori e locatori), e ciascuno di essi ama fare le sue varianti che considera sempre essenziali: capita anche a me in casa.
Purtroppo automatizzare certi processi comporta anche una certa semplificazione delle varianti inutili, ed un qualche irrigidimento delle modalità.
Speriamo nei miglioramenti.
Per dir la verità in passato si potevano scegliere certi modelli che in pratica avevano tutti i campi liberi: chi voleva si sbizzarriva; ma per i più non c'era nessun suggerimento standard.
Non ho ancora concluso la fase di trasmissione e pagamento contestuale: sospetto incontrerrò delle problematiche legate ad una certa rigidità di corrispondenza tra intestatario del contratto, nominativo del dichiarante, intestatario del conto corrente abilitato ( le ho già avute per i semplici versamenti delle annualità): ma credo questo non si presenti col vostro entratel, dove by definition il dichiarante è un intermediario diverso dal titolare del conto e del contratto.
C'è sempre possibilità di migliorare, però io dovessi dare un giudizio sui servizi on line della AdE, oggi darei un bel 7 o 8: da anni mi faccio la dichiarazione dei redditi, faccio i versamenti, a volte recupero dal cassetto fiscale delle registrazioni (versamento annualità) caricate male dall'impiegato di banca, e quindi non rintracciabili by default dalla AdE: ho risolto alcuni piccoli problemi e pseudo-errori sia catastali che fiscali, attraverso semplici comunicazioni e segnalazioni e-mail.
Certamente i mezzi informatici messi a disposizione gratuitamente sono molto più avanti di certi impiegati cui farebbe bene un sano prepensionamento.
Chi ricorda come si faceva il 740 una quindicina di anni fa? Carta, matita, e carta carbone?
Il guaio è che il governo e parlamento ritoccano in continuazione le detrazioni, le regole, le date, le percentuali, aggiungono, tolgono, ecc: in un caso vogliono l'arrotondamento al centesimo, in altre all'intero, poi per forza le procedure diventano lunari.
Comunque ancora grazie: leggerò l'allegato.