Buongiorno e complimenti per questo bel forum.
Da un giorno all’altro mi sono ritrovato in un incubo.
Circa 10 anni fa ho acquistato una villetta dal primo proprietario, il quale nell’atto di vendita aveva dichiarato che l’abitazione era conforme al progetto e priva di vizi.
Invece ho ricevuto la visita dei vigili urbani per una denuncia di un vicino, il quale era stato indirettamente denunciato da me per una mia chiamata ai vigili da me per dei movimenti terra dietro casa mia che provocavano forti vibrazioni, senza sapere chi fosse il responsabile, era proprio lui e cos’ il vicino mi ha denunciato per vendetta, tra l’altro è proprio lui che ha realizzato la villetta.
A parte questo i vigili, informati da lui, mi hanno contestato il cambio di destinazione d’uso di un piano “seminterrato” adibito a cucina, il quale io ho trovato così all’acquisto e la cui altezza è di 2.55 m, invece sul progetto è stato indicato come 2.40 m ed era indicato come “magazzino”, so che deve invece essere 2,70 m. La stanza è dotata di amplissimi finestroni e luce e ricambio aria forzato ma la superficie è anch’essa molto ampia circa 100 mq e ci sono molte finestre, oltre al cucinino c’è un salotto, l’agibilità è stata data a tutta la casa, veramente c’è tanta aria intorno, la zona è agricola edificabile.
Ora le mie domande sono queste, se ci fosse una buona anima che mi potesse rispondere ed ha voglia :
Da un giorno all’altro mi sono ritrovato in un incubo.
Circa 10 anni fa ho acquistato una villetta dal primo proprietario, il quale nell’atto di vendita aveva dichiarato che l’abitazione era conforme al progetto e priva di vizi.
Invece ho ricevuto la visita dei vigili urbani per una denuncia di un vicino, il quale era stato indirettamente denunciato da me per una mia chiamata ai vigili da me per dei movimenti terra dietro casa mia che provocavano forti vibrazioni, senza sapere chi fosse il responsabile, era proprio lui e cos’ il vicino mi ha denunciato per vendetta, tra l’altro è proprio lui che ha realizzato la villetta.
A parte questo i vigili, informati da lui, mi hanno contestato il cambio di destinazione d’uso di un piano “seminterrato” adibito a cucina, il quale io ho trovato così all’acquisto e la cui altezza è di 2.55 m, invece sul progetto è stato indicato come 2.40 m ed era indicato come “magazzino”, so che deve invece essere 2,70 m. La stanza è dotata di amplissimi finestroni e luce e ricambio aria forzato ma la superficie è anch’essa molto ampia circa 100 mq e ci sono molte finestre, oltre al cucinino c’è un salotto, l’agibilità è stata data a tutta la casa, veramente c’è tanta aria intorno, la zona è agricola edificabile.
Ora le mie domande sono queste, se ci fosse una buona anima che mi potesse rispondere ed ha voglia :
- C’è una possibilità di sanare questo piano seminterrato oppure è insanabile e dovrò quindi chiedere la rescissione del contratto?
- I vigili mi hanno contestato anche la chiusura con finestroni scorrevoli di una veranda, chiusura fatta esclusivamente per proteggermi dalle raffiche di vento e pioggia che arrivavano alla superficie della veranda. Io sapevo che se la chiusura è fatta per proteggersi dagli agenti atmosferici non necessitava di permesso.
- Mi hanno contestato anche un gazebo 2,5 m x 2,5 m aperto sui 4 lati in giardino.
- Essendo il reati penali prescritti, in quale momento lo devo far presente portando le prove (foto prima dell’acquisto, dichiarazione firmata di una ditta che è venuta a cambiarmi i pavimenti con fattura e che dichiara di aver trovato già la cucina installata più di 7 anni fa, foto satellitari di Google Earth che mostrano che il gazebo era presente 9 anni fa, fattura con posa in opera dei finestroni scorrevoli di oltre 8 anni fa) ? Dopo che mi arriverà il decreto penale di condanna o prima come memoria difensiva ai vigili?
- So che il penale e l’amministrativo viaggiavo sono due cose diverse, ma essendo i reati penali prescritti, ne avrò un qualche vantaggio anche sull’amministrativo, in quanto dopo tanti anni l’interesso del privato (io) è divenuto maggiore dell’interesse pubblico? Infatti intorno a casa mia non ci sono altri fabbricati o qualcosa che io possa ledere.