Ciao Ludovica, ho già una casa dove abito attualmente, mutuo estinto. Se decido di comprare, per prendere quello che voglio/mi serve, cioè almeno 130-140 mq quadrilocale, in zona discreta di Milano, con box o posto auto, comprensivo di spese agenzia/notaio/ristrutturazione, difficilmente me la cavo con meno di 600K Euro e quindi sono costretto a vendere la mia e aprire un mutuo da, indicativamente, 300K Euro. Se invece vado in affitto, posso affittare la mia ed evitare il mutuo.
Non ho un lavoro dipendente, sono libero professionista, quindi il mio reddito lo posso calcolare solo annuale, non mensile. Per fortuna galleggio bene, quindi non avrei grossi problemi (già sondato in banca) per un mutuo di questa entità, nè ad ottenerlo, nè a pagarlo. Inoltre mia moglie è dipendente e ha anche lei un discreto stipendio. Chiaro che "del doman non v'è certezza", ma se parto così non combino niente nella vita.
Sicuramente il fatto di avere una casa da affittare (capitale da investire) è un vantaggio, così come l'affitto uso promiscuo, ma credo che alcune osservazioni si possano generalizzare al discorso mutuo vs affitto. Ad esempio in affitto per 20 anni, secondo me riesci a risparmiare soldi rispetto a quelli che tiri fuori per il mutuo, che potresti investire, perchè no, anche in un immobile da mettere a reddito. Ti puoi permettere spazi e comodità che probabilmente non potresti comprare. Non ti devi sposare (con una banca, almeno).
Per contro alla fine dell'ipotetico mutuo hai tirato fuori meno soldi, ma non hai una casa di proprietà.
Se la compri però potresti non riuscire a venderla ad un prezzo che ti faccia recuperare quanto speso, per vari motivi, soprattutto se appartamento abbastanza ampio e datato (sto guardando case degli anni 60-70, cioè almeno 40 anni, fra 20 anni ne avranno 60, non so come saranno messe...).
Ieri dal commercialista abbiamo fatto varie simulazioni al PC proprio sul mio Unico: nelle condizioni personali descritte, l'affitto di 23K Euro (spese comprese), togliendo quanto potrei guadagnare dall'affitto già depurato di tasse e togliendo quanto risparmierei di tasse e contributi, mi verrebbe a costare 9K Euro all'anno. Dopo 20 anni avrei tirato fuori netti 200K euro e avrei ancora casa mia (attuale possibile valore mercato, poniamolo per comodità a 300k secchi). Cioè senza rivalutazione sarei in attivo di 100K euro.
Se la vendo per comprare, in 20 anni oltre ai 300K devo sborsare altri 600K Euro. Per recuperare i miei 300 e i 600 che sborso (per una casa che al momento pagherei finita 600K) devo avere una rivalutazione dell'immobile di almeno il 50%. Su questi conti mi sto arrovellando da un paio di settimane, perchè ho sempre pensato di comprare. Se riesci a trovarmi l'eventuale errore, posso solamente essertene grato. Io non riesco a vederlo. Ma ormai sono convinto, quindi se c'è mi sfugge.
Se vuoi, giusto per non mettere in piazza proprio tutta la mia vita, in pvt ti dò altri dati che mancano, ma mi sembra siano abbastanza completi.