appena hai il decreto in mano invia loro una raccomandata a.r. in cui, riportando gli estremi del decreto di trasferimento, li avvisi che alla scadenza del contratto devono rilasciare libero l'immobile ammonendo che in mancanza verrà loro richiesto il risarcimento del danno da indebita occupazione (di fatto equivale al canone).
Avvisa che la restituzione delle chiavi verrà effettuata contestualmente alla verifica delle condizioni dell'immobile che, se positiva, ti obbligherà alla restituzione della caparra (sulla restituzione ti gireranno le scatole, vedrai, ma se si tratta di un immobile pignorato il debitore - tuo dante causa - difficilmente avrà i danari di cui i conduttori hanno comunque diritto. Questo punto, se non considerato, potrebbe essere motivo di possibile disaccordo e dunque di lungaggini, ma a ben vedere, potresti utilizzarlo come leva per convincerli a non fare storie ad andarsene il giorno prestabilito. Al contrario, se non vuoi pagare la caparra, ti consiglio di rilevarlo immediatamente nella missiva in modo da consentir loro di eccepirlo subito e non al momento della restituzione delle chiavi.)
Affinchè non si spaventino per la raccomandata, e dunque conservare un corretto rapporto, ti consiglio di avvisarli, in via preventiva ed informalmente, circa il contenuto.
Ricorda sempre che essere ragionevoli, e poter dimostrare di esserlo stati, paga moltissimo in ogni ipotesi di successivo ed ipotetico disaccordo.