Ti direi di procedere solo se tu pagassi 240.000 la nuda proprietà, allora non ci sarebbe niente di opponibile. Ma lei pur non avendo figli ha comunque una barca di parenti, ai quali potrebbe venire in mente la bella idea di farla passare per scema in giudizio, invalidando le sue disposizioni patrimoniali, e ciò forse impatterebbe anche il tuo allegro rogito da 40.000 per un immobile che ne vale 240.000 in nuda proprietà.
Nulla di male che lasci a te che sei cugina di secondo grado, ma al giusto prezzo. Non a 40.000 Euro. Ma a 240.000 Euro, sei tu a non avere più alcun interesse per l'immobile, e lo capisco bene: 240.000 Euro per una nuda proprietà che (si conosce la longevità delle donne) durerà 15 anni, con la spada di Damocle numero 1 delle spese straordinarie (non solo pregresse, ma per i prossimi 15 anni!), la spada di Damocle numero 2 delle spese ordinarie se lei dal giorno del rogito cessa ogni pagamento verso l'amministrazione condominiale (tu sei solidale, te lo ricordo, verso l'amministrazione condominiale), direi che non ci sono i presupposti per procedere con leggerezza.