Buongiorno a tutti, dopo aver letto tutto, vi pongo il mio (neo)caso, che ci riporta al titolo del topic di Tiziana (a proposito, com'è andata?):
- immobile con base d'asta 72000
- tribunale di competenza: Velletri
- uno studio legale si occupa della cosa
- lo studio mi ha informato dell'anticipo del 10%
- lo studio mi ha informato che, essendo senconda casa, le imposte sono all'11% di 72000
(Ma non erano 7+2+1=10%?)
Inoltre, essendo la mia altra casa ricevuta in eredità/donazione nel 1984 quando ero minorenne, non penso d'aver usufruito delle agevolazioni d'acquisto per la prima casa... quindi posso usufruirne?
MA veniamo alle due questioni CRUCIALI, una economica, l'altra legale-pragmatica.
La prima è che, oltre al 10% d'anticipo e alle imposte (che siano per 1a o 2a casa), ci sono ben 13000 (13mila euro) di spese + IVA, in cui rientra la parcella per lo studio.
Dico... è normale?
Ultima questione: c'è ancora il vecchio proprietario nella casa e mi è stato detto dal legale che, nella peggiore delle ipotesi, questo lascerà la casa non oltre 6 mesi. La cosa è verosimile?
Ringrazio dell'attenzione, sperando in una risposta celere, in quanto lunedì 27 dovrei fornire la risposta sulla mia adesione o meno all'asta. Se riteneste di essermi utili anche professionalmente parlando, oltre una risposta a questo post intendo, contattami ***************
Buona giornata, M.