Nessuno coi requisiti di autorevolezza ha messo per iscritto nulla, dal quel momento ho 8 giorni. Si sta ancora cercando di capire se si configura o no sto benedetto abuso. Mi rincuora sapere che l' abitabilità possa farmi stare tranquillo e spero sia proprio così.No, un anno dalla consegna è la prescrizione per l'azione,ma , a meno che il venditore abbia riconosciuto l'esistenza del vizio o, al contrario, l'abbia occultato, l'acquirente è tenuto a denunziare al venditore i vizi stessi, entro il termine, decisamente breve,di otto giorni dalla scoperta.
art. 1495 c.c.
Quindi il termine per contestare l'acquisto è otto giorni dalla scoperta.
Ma io non mi preoccuperei di questo;come ti ha detto @PyerSilvio , se hai il certificato di abitabilita' agibilità' puoi dormire sonni tranquilli.
Non credo ad una coalizione contro di me, credo che il vecchio proprietario se ne é infischiato e lo ha omesso a tutti dichiarando in sede di rogito di cedere il pieno diritto di tutto quanto venduto, credo che il mio balcone e tettoia davvero sono aggettanti sul cielo della proprietà altrui. Credo che se domattina il vicino voglia innalzarsi dovremmo tutti chiederci a chi attribuire i costi di demolizione delle parti aggettanti ed infine vorrei capire se ciò potrà mai succedere e se e come posso coinvolgere l'ex proprietario. Quando il comune rilascia un permesso a costruire cita sempre la dicitura "fatto salvo il diritto di terzi". Ecco non vorrei che il cerino si spenga a me...
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