Privatoarrabbiato

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No, un anno dalla consegna è la prescrizione per l'azione,ma , a meno che il venditore abbia riconosciuto l'esistenza del vizio o, al contrario, l'abbia occultato, l'acquirente è tenuto a denunziare al venditore i vizi stessi, entro il termine, decisamente breve,di otto giorni dalla scoperta.
art. 1495 c.c.
Quindi il termine per contestare l'acquisto è otto giorni dalla scoperta.
Ma io non mi preoccuperei di questo;come ti ha detto @PyerSilvio , se hai il certificato di abitabilita' agibilità' puoi dormire sonni tranquilli.
Nessuno coi requisiti di autorevolezza ha messo per iscritto nulla, dal quel momento ho 8 giorni. Si sta ancora cercando di capire se si configura o no sto benedetto abuso. Mi rincuora sapere che l' abitabilità possa farmi stare tranquillo e spero sia proprio così.

Non credo ad una coalizione contro di me, credo che il vecchio proprietario se ne é infischiato e lo ha omesso a tutti dichiarando in sede di rogito di cedere il pieno diritto di tutto quanto venduto, credo che il mio balcone e tettoia davvero sono aggettanti sul cielo della proprietà altrui. Credo che se domattina il vicino voglia innalzarsi dovremmo tutti chiederci a chi attribuire i costi di demolizione delle parti aggettanti ed infine vorrei capire se ciò potrà mai succedere e se e come posso coinvolgere l'ex proprietario. Quando il comune rilascia un permesso a costruire cita sempre la dicitura "fatto salvo il diritto di terzi". Ecco non vorrei che il cerino si spenga a me...
 
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francesca63

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In effetti l'agenzia ed il notaio controllando tutto in fase preliminare mi hanno permesso di effettuare l'atto senza intoppi.

in comune la casa è apposto, scartoffie regolari controllate da me, da mio tecnico, da notaio e da agenzia,
L'unico controllo serio deve averlo fatto il tuo tecnico.
Agenzia e notaio fanno un altro mestiere.
Si sta ancora cercando di capire se si configura o no sto benedetto abuso.
L'abuso o c'è o non c'è.
Se il tuo tecnico ha gia controllato sei a posto, se non lo ha fatto seriamente fai controllare da un altro. C'è poco da capire, basta leggere le carte con la necessaria competenza.
Nessuno coi requisiti di autorevolezza ha messo per iscritto nulla, dal quel momento ho 8 giorni.
Certamente, io ho solo risposto per come funziona la legge.
Ma i vicini sanno che sai già da un po';ti hanno avvisato loro.
In caso di controversia potrebbero testimoniare.
Quindi o controlli ancora, oppure, come abbiamo detto in tanti, dormi tranquillo e aspetti eventuali contestazioni formali, sulla base dei documenti regolari che hai in mano.
Uso il condizionale perché noi i documenti di casa tua non li abbiamo visti.
 

Privatoarrabbiato

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Agente Immobiliare
Credo anche io, e al di là del fatto che i vicini vadano avanti o lascino perdere il tutto, se ho comprato un qualcosa su cui non ho pieno diritto, credo sia normale ritenermi beffato se non proprio truffato, procrastinare la risoluzione non è una soluzione. Dove posso trovare questi frazionamenti? Anzi partiamo dall'inizio dato che non sono del mestiere... Cosa sono? A cosa servono? Dove trovarli? Cosa sperare di trovarci in questi documenti? Scusate la moltitudine di domande..
 

Privatoarrabbiato

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Che urbanisticamente sia tutto regolare, se erano presenti variazioni di progetto, se ci sono documenti di accordo tra confinanti all'epoca della costruzione, tra l'altro tutti deceduti. Ora ho sentito che voleva vagliare i frazionamenti, ma magari ci faccio un salto autonomamente, dato che la cosa mi sta dando non pochi pensieri.
 

Bagudi

Fondatore
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Sarebbe opportuno che il salto lo facessi insieme al tecnico, che magari è abituato a capire le carte.
 

Albano50

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Privato Cittadino
Tutti i documenti relativi al tuo immobile depositati in comune od al catasto od all'archivio notarile ecc..ecc.. si può chiederne copia, pagando i diritti di segreteria.
Oramai in tanti ti abbiamo detto di aspettare gli eventi e di stare tranquillo... ma se non ci dormi la notte, al tuo tecnico puoi fare verificare l'esatto posizionamento del tuo immobile rispetto a quanto risulta nella prima concessione edilizia.
Questa verifica generalmente costa alcune centinaia di euro, attualmente si fà col gps ma i vecchi punti presi come riferimento vanno individuati e questo è il periodo migliore in quanto se vi è vegetazione è ancora senza foglie.
Se opti per questa operazione e dalla verifica è tutto ok di ai tuoi vicini di non rompere..... ma ribadisco che anche se oggi vi fosse una difformità nel posizionamento dell'immobile questo problema andava sollevato in fase di costruzione e non dopo 36 anni.
I tuoi vicini non possono sopraelevare, nè lamentarsi con tè, ultimo arrivato, in quanto sulla loro proprietà grava la servitù del terrazzo e del tetto che, c'era già prima che loro costruissero, che se ora c'è è stata consentita anche se ora quelli che hanno acconsentito sono tutti morti.
Spero di essere stato sufficentemente chiaro ... ma per dettagliare meglio scrivevo un tema;)
 

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