studiopci

Membro Storico
@frastorm
premesso che ho sempre pensato che nella trattativa rientra oltre al balletto delle cifre anche il confronto delle esigenze di tutti ( quindi anche le tue ) ... in generale l'acquisto di una casa non è paragonabile all'acquisto di un vestito... mi và stretto lo riporto indietro o al massimo lo regalo alla Caritas... è buona norma, e rientra nei criteri di diligenza oltre che onestà personale, consentire al compratore, beninteso in tempi congrui... di poter valutare la bontà e la fattibilità dell'acquisto, valutazioni che possono essere aiutate, in primis da un AI che si siede e mostra di tutto e di più... premesso questo, poi ogni vendita ha la sua storia ed il suo iter ... tutto è valutabile e fattibile ma dipende anche da cosa e come... nel tuo caso che è particolare, non è umanamente pensabile che al buio possa procedere ad un operazione di acquisto... e se questo non è compreso anzi sponsorizzato dal collega ... allora significa che non è per te... ti consiglio di far presente al collega ... che non è professionale il suo comportamento ed è naturale la tua richiesta... in sintesi ... se non ti consente di accedere alle informazioni , lascia perdere. Fabrizio
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Al buio io non facevo neanche gli appuntamenti con le "amiche" di amici.. (maledetta timidezza adolescenziale.. :disappunto: )

Figuriamoci fare una proposta di acquisto senza Relazione Tecnica di un professionista o possibilità di accesso ai dati dell'immobile.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
in due ore due...puoi avere catasto e visure con tanto di copia conforme l'atto di proprieta'( vai da un tecnico )..sono atti pubblici;)...

che bello con i mandatari onerosi...il mio AI che mi rappresenta e mi segue fa tutte le verifiche e mi consiglia...ops ma sto' sognando e devo ritornare nell'incubo del quotidiano:disappunto:
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Oppure chiedi al tuo legale di inviare all'agenzia una raccomandata intestata ai proprietari.

In essa chiedete copia dei documenti al fine di espletare quei controlli tecnici necessari per l'acquisto del loro immobile che, per inciso, tutelerebbero anche lo stesso venditore da dichiarazioni inesatte in sede di rogito notarile, ancorché in buona fede, che comporterebbero tra le altre cose una denuncia penale per falso in atto pubblico.

Magari capisce che anche lui corre un rischio a non effettuare controlli.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Potrebbe fare semplicemente una proposta condizionata alla visione e al controllo dei documenti, dando una data per l'avveramento della condizione....
 

Frastorm

Nuovo Iscritto
Tutto bene, credo. A breve potrò visionare l'atto, con calma. Credo che ora la fiducia sia reciproca, e spero di andare presto in porto; ne sarei contenta sia perché ormai ho scelto questa e ho scartato il resto, e sia perché le persone che lavorano in questa AI oltre a essere scrupolosi, hanno qualcosa in più a livello umano. Il punto, per l'AI, era che non si fidano di mandare documenti in giro perché, pare, qualcuno dai documenti risale al proprietario, fa il furbo per evitare di pagare la provvigione. Io a cose del genere non ci penso nemmeno e se pure avessi la possibilità non lo farei, la reputo una cosa indegna, e comunque non capisco come si possa, con tutto che c'è l'esclusiva, ma, a quanto pare, succede spesso. Sì, Bagudi, basterebbe non mettere un termine così stretto per visionare i documenti, ma comunque, io credo che sia bene guardare prima, e poi firmare, e poi credo che da evenienze del tipo che ho citato, L'Ai si può ben proteggere, anche con una dichiarazione firmata sulla privacy, mentre chi, come me, ne sa ben poco di faccende burocratiche, credo sia più indifeso. Quando non sei un riccone ma hai giusto una piccola somma per i tuoi sogni è davvero difficile scegliere, se poi dopo la scelta c'è da buttarsi alla cieca, pure con tutta la fiducia di questo mondo, non è una cosa che riesce facile. Credo che tutto sia a posto con i documenti. Il guaio è che io ho anche fretta e ho fretta da un anno ma solo ora ho trovato più di una combinazione (prezzo, bellezza, posto) insieme. A breve passerà questa fase e potrò mettermi ad abbellire il mio mondo, sarà una cosa decisamente più felice che cercarlo
 

Frastorm

Nuovo Iscritto
Per inciso il mio avvocato è mio zio che ora è in vacanza ma vuole vedere tutto, prima che compri, più che non fidarsi dei venditori diciamo che non si fida di me, non è contento della mia scelta di lasciare la città per la campagna, trova tutti i cavilli di questo mondo e le mie ansie domate fan fatica a calmarsi e, per questa casa, il solo nominargli donazione gli ha fatto rizzare i capelli, quindi, in un certo senso, oltre a passare i documenti a lui che comunque ha uno sguardo più esperto di me, devo vedere da sola di oltrepassare i cavilli o i piccoli ostacoli, che so già mi mostrerà. Ma ora sono tranquilla, credo che ce la farò
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
MAI intestare un assegno all'agente immobiliare SEMPRE al proprietaio!
Non è il primo agente che opera così, ho avuto anch'io una volta tale richiesta ed ho lasciato perdere. L'agente mi urlò : non avrà mai questo immobile! E fu così.
Avevo rintracciato il proprietario ed offrii il prezzo chiesto più misi per iscritto che avrei pagato la comissione del 3% all'agenzia. Gli trovarono un'altro compratore alle mie stesse condizioni.
 

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