Grazie mille Francesca.Allora, pur trovando l'operazione un po' troppo complessa per essere gestita facilmente, tra necessità di coordinare la vendita di tre immobili e la richiesta di tre nuovi mutui, ti dico come si potrebbe pensare di procedere:
1) far verificare ad un tecnico i vostri immobili, per accertarsi che non saltino fuori intoppi alla vendita dopo essevi impegnati nel nuovo acquisto
2) andare in banca e chiedere una predelibera reddituale, in modo da essere certi di essere tutti e tre finanziabili per le cifre che intenderete richiedere, dopo essevi ben informati anche di quanto potrete ricavare dalla vendita dei vostri immobili, secondo una stima prudenziale al ribasso
3) far verificare da un tecnico lo stato dell'immobile che intendete acquistare, ovvero accertarsi che sia effettivamente già correttamente diviso in tre unità, e che non ci siano abusi edilizi non sanabili
4) fare una proposta di acquisto "cumulativa", ovvero da parte di tutti e tre i capifamiglia ( tu, tuo fratello e tuo padre in solido), per tutte e tre le unita immobiliari, prevedendo tempi necessariamente lunghi per andare a rogito , almeno un anno; senza nessun vincolo , nessuna condizione sospensiva, e con una congrua caparra.
Deve essere specificato che l'acquisto potrà essere effettuato per persona/e da nominare prima del rogito, in modo di comprare poi ognuno la sua unità.
5) Appena il venditore dovesse accettare, mettere in vendita i vostri immobili, naturalmente dando incarico di reperire un acquirente per una vendita nei tempi congruenti con il vostro acquisto ; questo vi imporrà di scartare acquirenti che vogliono gli immobili subito ( a meno che siate disposti a vivere un po' da baraccati , se uno di voi o due di voi devono trasferirsi dal terzo per vendere prima), e acquirenti che vorrebbero inserire condizione sospensiva per il mutuo ( perché non potete perdere tempo nelle attese delle risposte delle banche altrui).
Dovete essere disponibili ad accettare proposte al ribasso, man mano che il giorno del vostro rogito di acquisto si avvicina.
6) quattro/cinque mesi della data del rogito, presentate la richiesta dei vostri mutui.
Rischi ?
Nessuno in particolare, se avete fatto bene i controlli, e i conti, e se la vostra situazione economica/lavorativa non dovesse peggiorare all'improvviso; questo lo dovete valutare voi attentamente.
Ricordo peraltro che il rischio di trovarsi dei vicini sgraditi non è del tutto annullabile, sul lungo periodo; mi spiego meglio, non per fare l'uccello del malaugurio, ma per analizzare le possibili realtà che la vita riserva.
Metti caso che tuo fratello venga a mancare; nulla vieta alla vedova di vendere la casa, e andare a vivere altrove.
Spero di averti dato qualche spunto utile.
vorrei chiederti qualcosa su quanto mi hai dettagliatamente spiegato:
Per il punto 4 cosa vuole dire una proposta di acquisto cumulativa? Perché dici di farla senza vincoli? Non è rischioso se poi dovesse andare qualcosa storto dopo 1 anno e non riuscissimo a prenderà? E se il venditore si dovesse ritirare perché di uno dei tre appartamenti ha una proposta che come si suol dire “non può rifiutare” pur dovendo perdere in parte la caparra nostra? Ci troveremmo con due dei tre appartamenti.
per la richiesta di mutuo preventiva le banche possono rilasciare delibere preventive? Noi tutti (tranne mio papa) abbiamo un mutuo attivo che dovremmo chiudere alla vendita delle nostre case e riaccenderlo quando acquisteremo. Difficoltà in questo ne vedi?
vorrei, prima di fare tutti i controlli del caso, provare abloccarla prima che qualcuno, in attesa delle varie verifiche che mi hai consigliato, può fare una proposta portandoci cia la casa. In quel caso, volendo mettere il vincolo dei controlli sulla proposta, cosa dovrei scrivere?
grazie per il post molto chiaro. Per partire con questa avventura, qualsiasi consiglioè sempre ben accetto