eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
:)
mah.. io per "partito preso" cerco di non far perdere tempo a chi lavora; per questo, in prima battuta cercherei di capire se c'è spazio di manovra.

sugli eventuali altri creditori però mi metti una pulce nell'orecchio.
se il venditore è un privato, non è fallibile e il rischio di revocatoria non si pone.
se è un soggetto fallibile, bisogna effettivamente vedere a quanto ammonta lo sconto (sotto il 25%, essendo prima casa, la revocatoria non si applica).

se ad oggi altre ipoteche, anche giudiziali, non ce ne sono(e non ce ne saranno alla data di compravendita), non mi pare che, dopo la vendita, il bene sia aggredibile....

mi sono perso qualche pezzo/rischio?
 

Natalia Vincitrice

Nuovo Iscritto
Utente Espulso
Privato Cittadino
:risata::risata: Forse ho scritto male.... in poche parole chiede 50.000 però il suo residuo da pagare è 90.000.

Almeno cosi ho capito...poi io sono duro...ma è per questo che mi suona strano.
Nel senso se io gli pago 50.000 quegli altri 40.000 chi li paga?? (mettiamo caso che lui non li abbia)
inoltre, nei centri storici potrebbero esserci problemi di parcheggio e soprattutto rumore dovuto a locali notturni e gente che sta in giro fino a tardi a fare molto cas.....o.
Comunque un 100% di sicurezza su tutti gli aspetti delle compravendita è arduo da avere
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
:)
mah.. io per "partito preso" cerco di non far perdere tempo a chi lavora; per questo, in prima battuta cercherei di capire se c'è spazio di manovra.

Il fatto e' che la maggior parte degli esecutati viene da anni di preoccupazioni per i propri debiti e molto spesso non ne puo' piu' e sfugge a questo approccio.

E anche quando e' consapevolmente alla ricerca dell'accordo, il pericolo e' che si facciano passi falsi con la banca, anche emotivamente.

A mio avviso meglio delegare o perlomeno farsi supportare.


sugli eventuali altri creditori però mi metti una pulce nell'orecchio.
se il venditore è un privato, non è fallibile e il rischio di revocatoria non si pone.
se è un soggetto fallibile, bisogna effettivamente vedere a quanto ammonta lo sconto (sotto il 25%, essendo prima casa, la revocatoria non si applica).


Il problema della revocatoria a cui giustamente fai cenno, non e' l'unica cosa a cui fare attenzione.

Ci sono problemi che vanno affrontati e risolti prima del rogito.
Altrimenti, semplicemente, non puoi rogitare.

E magari hai gia' stralciato con la banca ... :disappunto:


Poniamo il caso di un soggetto privato, quindi un "semplice" pignoramento.
Nessun problema di revocatoria.

Ma anche se il soggetto non e' fallibile, puo' avere acceso altri debiti (oltre a quello di nostra conoscenza) e poi non averli pagati, mi spiego?

Il condominio, una finanziaria, un prestito personale in banca.

Tutti debiti che potrebbero benissimo non avere nessuna ipoteca a supporto.
Non li vedi con una visura ipotecaria.

Tutti creditori che potrebbero opporsi legittimamente all'estinzione del pignoramento.

E se non estingui non puoi vendere il ben pignorato.
Fine dei giochi.

se ad oggi altre ipoteche, anche giudiziali, non ce ne sono(e non ce ne saranno alla data di compravendita), non mi pare che, dopo la vendita, il bene sia aggredibile....

mi sono perso qualche pezzo/rischio?

Come dicevo sopra, il problema e' arrivarci al rogito.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Ovviamente si.

Volevo far passare il concetto che non e' parlando con la banca che saprai chi sono gli altri creditori.

questo era evidente.
lo scopo del passaggio in banca era solo ed esclusivamente quello di verificare l'esistenza di una offerta di saldo e stralcio.
inutile ingaggiare alcunché se quella non c'è.
 

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