Rosa1968

Membro Storico
Io intendo che:
Io vendo quello che ho cosi com'è come visto e piaciuto e analizzato
Io non ti vendo qualcosa di diverso.
La mia domanda era. La ripeto. Hai mai visto vendere qualcosa che non è nello stato di fatto?
Non paragonare la nuova costruzione furbetto perché quella é vendita futura.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Io intendo che:
Io vendo quello che ho cosi com'è come visto e piaciuto e analizzato
Io non ti vendo qualcosa di diverso.
La mia domanda era. La ripeto. Hai mai visto vendere qualcosa che non è nello stato di fatto?
Non paragonare la nuova costruzione furbetto perché quella é vendita futura.

Ovvio che no.

La vendita futura non invalida l'efficacia del concetto esposto.

E' vero o non e' vero che, se poniamo il caso di una vendita di un vecchio fabbricato di cent'anni, quindi vendita "stravecchia" e non certo futura.

Con cambio destinazione d'uso previsto, oppure in quei casi, ove ad esempio si comprende la superficie delle scale, da integrare nella superficie abitativa, si presume la vendita, riferita al minimo di slp.
 

sarda81

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao scusate ma il fabbricato rurale accatastato come FR non si puo vendere ai privati ma solo ai coltivatori diretti, se chi vende non e coltivatore diretto doveva comunque passarlo all urbano per legge gia da un pezzo..
O come abitazione o fabbricato attrezzi in quanto il notaio se l acquirente non e coltivatore diretto non rogita piu un FR ma esige il passaggio all urbano dell immobile. Quindi lo deve fare il proprietario se vuole venderlo ad un privato..,
Credo che l immobile sia in sardegna giusto?
Qui in molti comuni Gli immobili ante 1967 in agro sono privi di concessione edilizia, perche non necessaria fino al 1967.. quindi se non esistono concessioni edilizie in comune, e l immobile ha i requisiti dell abitazione, e se si riesce a dimostrare che l immobile e stato veramente una residenza in passato, basta solo cambiare la destinazione in catasto passandolo all urbano come A/4 ad esempio.. e si puo andare al rogito..
Poi pero l ufficio tecnico se si va a richiedere nuove pratiche edilizie su quell immobile, per poterlo ritenere un abitazione potrebbe esigere che dimostri che era in passato una vera abitazione, ad esempio con un certificato di residenza storico di chi ci ha abitato in passato, oppure una vecchia bolletta dell enel dove risulta utenza abitativa, oppure se vi e il numero civico nell immobile..
Se non si riesce a dimostrarlo potrebbero ritenerlo un magazzino C2.
Come gia ti hanno consigliato devi rivolgerti ad un bravo tecnico che ti esegua tutti i controlli..
 

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