• Creatore Discussione Utente Cancellato 80488
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Utente Cancellato 80488

Ospite
Non penso: se la banca è la stessa, se li tengono i soldi (dovrebbero fare il bonifico a loro stessi); a che pro fare tutto sto giro? Al massimo faranno dei giroconti interni. Qualcosa non mi quadra (mai dare soldi all'esecutato...).
Infatti volevo dire che faranno dei giroconto interni! Io i soldi al debitore non li do' di sicuro!
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Infatti volevo dire che faranno dei giroconto interni! Io i soldi al debitore non li do' di sicuro!
Sì ma qualcosa non va ugualmente. Ci sarà una delibera della banca che decide su questo accordo.

Se la banca gira delle somme su un certo conto interno (che magari accoglie somme inerenti accordi a saldo e stralcio di mutui in sofferenza), poniamo, significa che da quel momento in poi il debitore è esonerato da ogni impegno, e tu ti assumi ogni ònere: ovvero, che succede se interviene qualcuno nella procedura?

Se nel frattempo la banca rinuncia, sulla rinuncia indicherà che è stata saldata, e a quel punto se salta tutto perchè qualcuno interviene, l'asta non si potrà annullare, tu dovrai restituire 60k alla banca (restando senza casa), e il direttore come minimo dovrà cambiare mestiere.

Non so perchè ma penso che il direttore sia un tuo amico stretto.
 
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Utente Cancellato 80488

Ospite
Se la banca gira delle somme su un certo conto interno (che magari accoglie somme inerenti accordi a saldo e stralcio di mutui in sofferenza), poniamo, significa che da quel momento in poi il debitore è esonerato da ogni impegno, e tu ti assumi ogni ònere: ovvero, che succede se interviene qualcuno nella procedura?
Ma infatti volevo capire come faccio io a sapere se se interviene un altro nella procedura (intende qualche nuovo creditore?) Esisterà una persona (un giudice, un notaio) che può sapere tutta la posizione del debitore e cancellare il tutto, oppure farlo presente al momento della proposta di acquisto!
 
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Utente Cancellato 80488

Ospite
Ma infatti volevo capire come faccio io a sapere se se interviene un altro nella procedura (intende qualche nuovo creditore?) Esisterà una persona (un giudice, un notaio) che può sapere tutta la posizione del debitore e cancellare il tutto, oppure farlo presente al momento della proposta di acquisto!
Quindi le chiedo anche: se faccio l'acquisto all'asta magari al secondo incanto sono sicuro che sarà libera da ogni vincolo o creditore futuro? Che spese avrò su un importo di acquisto di 60k (a parte il dover pagare il condominio degli ultimi due anni)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ma infatti volevo capire come faccio io a sapere se se interviene un altro nella procedura (intende qualche nuovo creditore?) Esisterà una persona (un giudice, un notaio) che può sapere tutta la posizione del debitore e cancellare il tutto, oppure farlo presente al momento della proposta di acquisto!
Tutta la posizione del debitore la conosce lui stesso, in teoria, oppure il proprio avvocato.

Ovvio che la conosce anche il delegato/custode, ma non ha interesse a darti informazioni in merito.
Quindi le chiedo anche: se faccio l'acquisto all'asta magari al secondo incanto sono sicuro che sarà libera da ogni vincolo o creditore futuro? Che spese avrò su un importo di acquisto di 60k (a parte il dover pagare il condominio degli ultimi due anni)
Prima casa, se consideri 10k dovresti stare tranquillo.

L'immobile viene venduto con pregiudizievoli cancellate, ma bisogna sempre vedere cosa è indicato nella perizia (potrebbero esserci trascrizioni non cancellabili dalla procedura).
 

Etica Nuovo Mondo

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Professionista
Diciamo anticipa dei soldi se non dovessero arrivare la documentazione del mutuo prima che vada all'asta! L'obiettivo di tutti è non farla andare all'asta! Convenienza di tutti e tre:
Io acquisto ad un 25% meno
La banca 55.000/60.000 non li prenderebbe mai dall'asta (forse ne prenderebbe 40.000)
Il debitore fa' saldo a stralcio
Fa un saldo e stralcio... non è così così scontato. Pure l'avrà pagato per anni. Leggevo qualche giorno fa di una persona che voleva comprare all'asta il locale di sotto a quello che appunto aveva già acquistato all'asta precedente. ( beni divisi per facilitare la vendita) L'idea era di costituire un ipoteca su quello e di affittare l'intera proprietà a un commerciante al quale domandare almeno la rata di mutuo quale canone di locazione. Alla banca l'idea piaceva, a lui, capirai; in breve si trova proprietario del tutto con i soldi del commerciante e per ultimo, se non erro, affermava che al termine del mutuo avrebbe incassato il prezzo di vendita. - Purtroppo so nulla di cosa ne pensasse il commerciante, unico, effettivamente, a lavorare per il bene dell'altro.
 

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