Vorrà dire che andrai il giorno del rogito con tutta la tua provvista economica pronta, tutto pronto, e che quando muoverai tale osservazione il rogito salterà e chiederai i danni.Scrivo per bene la proposta tralasciando i dati catastali e la situazione urbanistica:
premessa: i requisiti del vincolo comunale ci sono tutti, prezzo massimo di cessione rispettato, io ho i requisiti per il vincolo, per questo è stato inserito, ma il vincolo comunale prevede questa dicitura sotto la voce "modalità di trasferimento a terzi del diritto di proprietà":
"Per la vendita degli alloggi l'avente causa dovrà presentare in ogni caso richiesta di autorizzazione all'amministrazione comunale" autorizzazione che non è stata richiesta da parte del venditore e di conseguenza non rilasciata.
Sotto la voce "sanzioni" del vincolo comunale è espressamente citato:
"In caso di inadempienza o di inosservanza degli obblighi assunti con la presente convenzione, con particolare riferimento agli obblighi di cui l'art. "modalità di trasferimento a terzi del diritto di proprietà", si avrà la decadenza della presente convenzione e la risoluzione del trasferimento dell'area in proprietà.
Il comune di ........ si riserva la facoltà di acquistare l'immobile sulla base di una stima peritale compiuta da 3 tecnici nominati rispettivamente dal comune, dal proprietario decaduto e dal nuovo acquirente, detratte le spese ocorse per la stima peritale ed una penale pari al 15% del corrispettivo, salvo maggiori danni
E qui come detto, già ho la mia prima perplessità, perchè io ho accettato il vincolo comunale come mi avete descritto sopra e il vincolo comunale prevede che il venditore debba avere l'autorizzazione a vendere da parte dell'amministrazione comunale, cosa che non ha.
P.S. mancano ancora 2 anni alla decadenza dei 20 anni di vincolo comunale, quindi non è che si può spostare il rogito.
In alternativa gli fai presente questa cosa adesso, che nel caso sistemeranno entro la data del rogito.