Visto che non ti danno i documenti prima che ci sia un contratto, fai una proposta condizionata alla regolarità catastale e urbanistica dell’immobile, da far verificare da un tuo tecnico, entro tot giorni.
Verifica ok, si procede
Verifica non ok, o sanano, o non si procede.
PS ho accompagnato ieri un parente a fare una proposta per un’immobile a Milano; prima di procedere l’agente mi ha mostrato tutta la documentazione in suo possesso, e mi ha fatto parlare con l’architetto del venditore per capire come gestire una piccolissima irregolarità.
La privacy spesso è una scusa, ma anche alcune richieste premature non vano bene.
Farò proprio così
Visto che non ti danno i documenti prima che ci sia un contratto, fai una proposta condizionata alla regolarità catastale e urbanistica dell’immobile, da far verificare da un tuo tecnico, entro tot giorni.
Verifica ok, si procede
Verifica non ok, o sanano, o non si procede.
PS ho accompagnato ieri un parente a fare una proposta per un’immobile a Milano; prima di procedere l’agente mi ha mostrato tutta la documentazione in suo possesso, e mi ha fatto parlare con l’architetto del venditore per capire come gestire una piccolissima irregolarità.
La privacy spesso è una scusa, ma anche alcune richieste premature non vano bene.
Ma Infatti anche il comportamento dell'agenzia immobiliare dovrebbe essere il più trasparente possibile proprio per favorire la vendita.
Già il fatto che già dal primo sopralluogo continuava a ripetere a pappagallo che urbanisticamente e catastalmente era tutto in regola,mi puzzava.
Ed ora che, anche con il wagis in mano ne ho più la conferma.
Adesso per prima cosa chiamerò l'amministratore di condominio per fargli vedere cosa non va.
Al di là di quanto esponevo nell'elaborato planimetrico, anche sulla mappa,la corte è maggiore di quello che è realmente.
Adesso chissà urbanisticamente come sarà.
Se c'è una cosa che odio è credere che il prossimo sia fesso.
C'è sempre da stare con le antenne dritte.
Vi aggiornerò, coronavirus permettendo