L'abuso era insanabile e se come dici tu (non abbiamo possibilita' di contraddittorio purtrooppo) lo sapevano sia AI che venditore sono ENTRAMBI RESPONSABILI. Solo se l'AI fosse stato all'oscuro di tutto poteva accampare qualche diritto sul venditore, ma solo su di esso.
Tenta la carta dell'"attacco preventivo" per far la voce grossa e spegnere sul nascere le tue possibilita' di fare causa, minacciandone una riconvenzionale ancor prima che tu ne faccia una. Il problema e' che in caso di causa la perderebbe inesorabilmente. Tu non sei intenzionata a farla e lui conta su questo. E' un comportamento a dir poco vergognoso.
Peccato per lui che ci sia la "turbativa grave di mercato", che in questo caso, tentando di vendere un immobile difforme pur essendone a conoscenza e nascondendolo deliberatamente al compratore, e' molto evidente. Occorre provare la sua effettiva conoscenza della difformita', ma se era macroscopica e visibile con una semplice visura (la normale diligenza del "padre di famiglia") e non con una perizia tecnica approfondita, allora, come si suol dire, "non poteva non sapere".
Se torna a rompere, anche se non vuoi fare causa per vie legali (dubito tu possa ottenere doppio della caparra, la sospensiva del mutuo non si e' disattivata, potresti chiedere le sole spese d'istruttoria), fai una bella segnalazione alla Camera di Commercio.