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Utente Cancellato 72152

Ospite
La mia domanda è se si può fare le modifiche catastalmente diventare il locale deposito ad un abitazione fare tutto in regola e poi si può fare anche la residenza

Sul rogito risulta che stai acquistando un deposito di 8 metri quadrati, e tu firmando il rogito stai accettando e dichiarando che così è.
Poi ti ritroverai un deposito di 46 metri quadrati. La differenza 46 - 8 = 38 metri quadrati è al 99% stata introdotta abusivamente.
Molto probabilmente non sarà possibile sanare la situazione, né tantomeno ti verrà concesso di prendere ufficialmente la residenza in un locale deposito.
Potrai abitarci fintantoché qualche tuo vicino di "deposito" non segnala l'utilizzo improprio del locale. Dopodiché inizieranno i tuoi guai.

p.s.: A Roma ho visto gente prendere in affitto box auto a 200 euro al mese, e poi viverci dentro con la famiglia...
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Ma il ingegnere del venditore dice che lui farà.

Se ormai hai firmato il compromesso, temo che ci sia poco da fare, i 2000 Euro non sarà né facile né tempestivo riaverli indietro senza l'aiuto di un legale.
Queste cose, il cambio di destinazione d'uso e la regolarizzazione, vanno sistemate BEN PRIMA del compromesso.
Non ti puoi impegnare ad acquistare un immobile che oggi ha una certa destinazione d'uso, basandoti su vaghe e verbali promesse che "dopo il rogito sistemeranno tutto".
Dopo il rogito non potrai più fare nulla, e sul rogito risulterà che hai acquistato un deposito di 8 metri quadrati. Che di fatto sono 46.
Direi che il venditore ti sta truffando alla grande vendendoti un immobile diverso da quello che risulta ufficialmente, ossia allargato commettendo un abuso edilizio.
Senti immediatamente un LEGALE.
 

sgaravagli

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
pensate se fosse stato una gente immobiliare a stipulare un preliminare cosi????
apriti cielo.....

vai dal notaio e digli tutto, portalo a vedere la casa se esce dal suo studio, poniglii le stesse domande che hai scritto qui e facci sapere cosa ti risponde.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
vai dal notaio e digli tutto, portalo a vedere la casa se esce dal suo studio, ponili le stesse domande che hai scritto qui e facci sapere cosa ti risponde.

Se il notaio è scelto dal venditore, c'è anche la probabilità che sia un notaio compiacente.
E comunque il notaio non ha il dovere di controllare lo stato dei luoghi e degli spazi dell'immobile recandosi di persona. Mai alcun notaio lo fa.
Non è proprio tenuto a farlo; se lo fa, lo fa a titolo personale, e comunque si fa pagare per questa "uscita di servizio", non è che lo fa gratis.
Qui purtroppo si tratta di una vera e propria truffa, e serve già da ora un avvocato per mettere le cose in chiaro e stabilire diritti e doveri.

pensate se fosse stato un agente immobiliare a stipulare un preliminare cosi????

Dubito esistano Agenti che abbiano voglia di inguaiarsi così.
Come vedi, la persona truffata sta chiedendo spiegazioni in giro, perché qualcosa non le torna.
Ora che qualcosa comincia a tornarle, dovrà rivolgersi a un avvocato, oppure comprare un deposito di 8 metri quadrati che ne misura di fatto 46 grazie a un abuso edilizio.
 

Viktoria-mari

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Se nel compromesso dice 8 metri quadri ma nella realtà sono 46 vuole dire che è stata ricostruita abusivamente.

Chissà come farà l'ingegnere del venditore a sanarlo...

sicuramente va prima richiesto il permesso in comune
e serviranno un sacco ti tempo e un sacco di soldi

dopo si potrà accatastare come abitazione

Il Notaio è a conoscenza di questa situazione?
Il notaio ha detto che non faceva il compromesso se sapeva che io non sono stata informata al inizio. Comunque ho gia presso un avvocato per avere la caparra indietro. Stavano facendo la truffa. Grazie per la risposta
 

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