Salve a tutti
Vorrei acquistare metà della casa dei miei genitori, essendo che mia sorella ha già due proprietà (donatagli da un parente, non dai nostri genitori) e che, sia io che i miei genitori, abbiamo sempre avuto il sogno che questa parte della casa sia abitata da me e il mio fidanzato appena spostati. Dunque, vorrei che questa parte non rientrasse nell'eredità.
Nel contratto vorrei indicare un prezzo appena superiore al valore catastale con effettivo pagamento della somma. Tuttavia, i miei genitori restituirebbero, con vari bonifici, la somma ricevuta, ai miei suoceri che mi renderebbero disponibile il denaro per fare l'acquisto.
I miei quesiti sono:
è impugnabile la vendita da mia sorella se non è stato indicato il valore di mercato?
E' impugnabile la vendita dimostrando che sono state fatte donazioni di denaro ai suoceri?
In questo secondo caso, mia sorella potrà richiedere la quota legittima della parte della casa da me acquistata oppure metà delle somme donate?
Grazie mille
Vorrei acquistare metà della casa dei miei genitori, essendo che mia sorella ha già due proprietà (donatagli da un parente, non dai nostri genitori) e che, sia io che i miei genitori, abbiamo sempre avuto il sogno che questa parte della casa sia abitata da me e il mio fidanzato appena spostati. Dunque, vorrei che questa parte non rientrasse nell'eredità.
Nel contratto vorrei indicare un prezzo appena superiore al valore catastale con effettivo pagamento della somma. Tuttavia, i miei genitori restituirebbero, con vari bonifici, la somma ricevuta, ai miei suoceri che mi renderebbero disponibile il denaro per fare l'acquisto.
I miei quesiti sono:
è impugnabile la vendita da mia sorella se non è stato indicato il valore di mercato?
E' impugnabile la vendita dimostrando che sono state fatte donazioni di denaro ai suoceri?
In questo secondo caso, mia sorella potrà richiedere la quota legittima della parte della casa da me acquistata oppure metà delle somme donate?
Grazie mille