Buongiorno, volevo chiedervi un consiglio a proposito di un acquisto casa tramite agenzia.
Mia moglie ha visto un appartamento, l'è piaciuto ma il prezzo era troppo alto. L'agenzia dopo qualche mese la richiama dicendole di fare uno sconto sul prezzo di acquisto, e così si firma una proposta di acquisto irrevocabile con un assegno dato come caparra. In questa proposta, legata all'ottenimento del mutuo, ci sono due step di pagamento , uno come caparra , un altro assegno in maggio come versamento ed infine il saldo con mutuo al rogito. La controparte, dopo quasi trenta giorni accetta. Si va in banca e si ottiene la delibera del mutuo a tasso fisso. L'agenzia dice che l'appartamento verrà consegnato entro luglio,( come scritto sulla proposta ) perché i proprietari ne stanno acquistando un altro. Mia moglie però si è arrabbiata perché vorrebbe che l'appartamento le venisse dato prima, fra l'altro le avevano promesso che la cucina rimanesse ed invece l'agente ha negato di averla promessa. Le hanno fatto firmare un foglio dove autorizzava l'agenzia a trasmettere l'assegno ed hanno preteso il pagamento della loro commissione. Non avendo i soldi dietro , abbiamo rinviato ma l'agenzia continua a tempestarci di chiamate.Mia moglie vorrebbe saldare subito , io sono più attendista. Ora vi chiedo: è giusto che un'agenzia immobiliare pretenda il suo onorario senza che ancora vi sia stato fatto il rogito , fra l'altro in data da definirsi ( forse luglio ) ? Quale interesse avrà , una volta intascata la parcella, di seguirmi e consegnarmi l'appartamento in tempi brevi ? Altre agenzie da me interpellate, nella stessa città, si prendono la parcella al rogito e non prima. Qualcuna al compromesso, dopo le opportune verifiche notarili.Sulla proposta di acquisto firmata da mia moglie,non sono indicati i tempi nei quali pagare la commissione all'agenzia, ma le hanno fatto firmare un foglio dove c'è scritto l'importo , ma questo foglio non glielo vogliono consegnare e lo tengono solo loro. E' corretto questo atteggiamento ? Io voglio pagare , ci mancherebbe altro , ma non avendone mai avuto comunicazione, ero convinto di farlo successivamente . Tuttavia la proposta è così composta : 10000 euro come cauzione/caparra, 10000 euro al 20 maggio , 20000 il giorno del rogito e 120000 con il mutuo. Non vi è stato proposto nessun compromesso, ma si va direttamente a rogito, perché l'agente sostiene che si risparmano soldi di notaio. Fra l'altro , il notaio l'ha scelto l'agenzia per nostra volontà, non conoscendone uno, e questo notaio , mi ha detto l'agente, dovrà fare tre atti nello stesso giorno perché chi vende a noi , sta comprando un altro appartamento da altri clienti sempre dell'agenzia. Mi conviene chiedere al notaio qualche dritta( conformità catastale, pignoramenti o altro ) prima di arrivare al rogito ? Secondo voi è una vergogna chiedergli il preventivo ?
Quanto prima provvederò a pagare l'agente , ma il suo comportamento non mi sta piacendo. Telefona tre o quattro volte al giorno a mia moglie e le manda messaggi su whatsapp, intimandola a dargli con urgenza un giorno libero della prossima settimana per recarsi in agenzia. Mia moglie lavora tutto il giorno e questi messaggi la destabilizzano per il tono poco amichevole con i quali sono redatti.Lei poverina è troppo buona ed ha sempre assecondato le richieste dell'agente, ma questi atteggiamenti, al limite della vessazione, mi stanno innervosendo. Fra l'altro, ne sono certo che se oggi lei non potrà rispondere al telefono, questo tempesterà me , senza sapere che se insiste lo mando a quel paese .
Se non mi fa vedere quel foglio dove è indicata la cifra della provvigione, lo devo pagare lo stesso , fidandomi della sua parola ? Mia moglie pur di non sentirlo, lo liquiderebbe subito , ma a me il suo modus operandi non piace affatto e vorrei vederci chiaro.
Grazie per le vostre risposte.
E' la nostra prima casa, e siamo completamente inesperti
Mia moglie ha visto un appartamento, l'è piaciuto ma il prezzo era troppo alto. L'agenzia dopo qualche mese la richiama dicendole di fare uno sconto sul prezzo di acquisto, e così si firma una proposta di acquisto irrevocabile con un assegno dato come caparra. In questa proposta, legata all'ottenimento del mutuo, ci sono due step di pagamento , uno come caparra , un altro assegno in maggio come versamento ed infine il saldo con mutuo al rogito. La controparte, dopo quasi trenta giorni accetta. Si va in banca e si ottiene la delibera del mutuo a tasso fisso. L'agenzia dice che l'appartamento verrà consegnato entro luglio,( come scritto sulla proposta ) perché i proprietari ne stanno acquistando un altro. Mia moglie però si è arrabbiata perché vorrebbe che l'appartamento le venisse dato prima, fra l'altro le avevano promesso che la cucina rimanesse ed invece l'agente ha negato di averla promessa. Le hanno fatto firmare un foglio dove autorizzava l'agenzia a trasmettere l'assegno ed hanno preteso il pagamento della loro commissione. Non avendo i soldi dietro , abbiamo rinviato ma l'agenzia continua a tempestarci di chiamate.Mia moglie vorrebbe saldare subito , io sono più attendista. Ora vi chiedo: è giusto che un'agenzia immobiliare pretenda il suo onorario senza che ancora vi sia stato fatto il rogito , fra l'altro in data da definirsi ( forse luglio ) ? Quale interesse avrà , una volta intascata la parcella, di seguirmi e consegnarmi l'appartamento in tempi brevi ? Altre agenzie da me interpellate, nella stessa città, si prendono la parcella al rogito e non prima. Qualcuna al compromesso, dopo le opportune verifiche notarili.Sulla proposta di acquisto firmata da mia moglie,non sono indicati i tempi nei quali pagare la commissione all'agenzia, ma le hanno fatto firmare un foglio dove c'è scritto l'importo , ma questo foglio non glielo vogliono consegnare e lo tengono solo loro. E' corretto questo atteggiamento ? Io voglio pagare , ci mancherebbe altro , ma non avendone mai avuto comunicazione, ero convinto di farlo successivamente . Tuttavia la proposta è così composta : 10000 euro come cauzione/caparra, 10000 euro al 20 maggio , 20000 il giorno del rogito e 120000 con il mutuo. Non vi è stato proposto nessun compromesso, ma si va direttamente a rogito, perché l'agente sostiene che si risparmano soldi di notaio. Fra l'altro , il notaio l'ha scelto l'agenzia per nostra volontà, non conoscendone uno, e questo notaio , mi ha detto l'agente, dovrà fare tre atti nello stesso giorno perché chi vende a noi , sta comprando un altro appartamento da altri clienti sempre dell'agenzia. Mi conviene chiedere al notaio qualche dritta( conformità catastale, pignoramenti o altro ) prima di arrivare al rogito ? Secondo voi è una vergogna chiedergli il preventivo ?
Quanto prima provvederò a pagare l'agente , ma il suo comportamento non mi sta piacendo. Telefona tre o quattro volte al giorno a mia moglie e le manda messaggi su whatsapp, intimandola a dargli con urgenza un giorno libero della prossima settimana per recarsi in agenzia. Mia moglie lavora tutto il giorno e questi messaggi la destabilizzano per il tono poco amichevole con i quali sono redatti.Lei poverina è troppo buona ed ha sempre assecondato le richieste dell'agente, ma questi atteggiamenti, al limite della vessazione, mi stanno innervosendo. Fra l'altro, ne sono certo che se oggi lei non potrà rispondere al telefono, questo tempesterà me , senza sapere che se insiste lo mando a quel paese .
Se non mi fa vedere quel foglio dove è indicata la cifra della provvigione, lo devo pagare lo stesso , fidandomi della sua parola ? Mia moglie pur di non sentirlo, lo liquiderebbe subito , ma a me il suo modus operandi non piace affatto e vorrei vederci chiaro.
Grazie per le vostre risposte.
E' la nostra prima casa, e siamo completamente inesperti