• Creatore Discussione Utente Cancellato 86835
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francesca63

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Privato Cittadino
ma ovviamente non ho un forecast al giorno del rogito per sapere i centesimi
Di solito la banca fa il conteggio esatto, appena conosciuta la data del rogito.
Questo mi è chiaro, ma lui perde i soldi, no? Dovrebbero essere circa il 70% del totale, ho visto il residuo del mutuo ma ovviamente non ho un forecast al giorno del rogito per sapere i centesimi
Dato che sta comprando un'altra casa e infatti doveva vendere questa in tempi brevi per potersi trasferire mi farebbe strano la banca tenesse in piedi il mutuo e ne concedesse un altro, poi appunto, i soldi come li incassa?
La mia era una provocazione: tu hai chiesto cosa succederebbe, ma è ovvio che il venditore non ha nessun interesse a non saldare.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
fa tutto il venditore assieme alla banca contestualmente al rogito notarile
Non mi piace molto. Condivido assolutamente l’intervento di Francesca ma la frase riportata non mi convince. Diciamo che sono abbastanza pignola, tu stacchi un assegno a nome della banca e lo consegni a chi? Se al notaio, ok perché è un pubblico ufficiale, se viene il funzionario di banca del venditore a ritirare l’assegno ok, va bene, ma se ci pensa il venditore io ti direi di capire bene che vuol dire e sicuramente accompagnerei il venditore in banca a depositare l’assegno. Non so se mi sono spiegata ma non so quanto io mi fiderei di consegnare al un privato un assegno anche se non trasferibile. Se si perde di chi è la responsabilità? Se si rovina di chi è la responsabilità? Se il venditore non consegna l’assegno in banca di chi è la responsabilità? Solo una denuncia se viene smarrito… sto esagerando ma solo per spiegarti cosa intendo per una tutela tua, poi magari sono tutte ipotesi “mie”… io da agente immobiliare non sarei mai d’accordo che un assegno anche se non trasferibile, venisse consegnato ad una persona diversa dall’intestatario, vorrei comunque una persona che si assume veramente la responsabilità della fine che farà il mio assegno.
 
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Utente Cancellato 86835

Ospite
Non mi piace molto. Condivido assolutamente l’intervento di Francesca ma la frase riportata non mi convince. Diciamo che sono abbastanza pignola, tu stacchi un assegno a nome della banca e lo consegni a chi? Se al notaio, ok perché è un pubblico ufficiale, se viene il funzionario di banca del venditore a ritirare l’assegno ok, va bene, ma se ci pensa il venditore io ti direi di capire bene che vuol dire e sicuramente accompagnerei il venditore in banca a depositare l’assegno. Non so se mi sono spiegata ma non so quanto io mi fiderei di consegnare al un privato un assegno anche se non trasferibile. Se si perde di chi è la responsabilità? Se si rovina di chi è la responsabilità? Se il venditore non consegna l’assegno in banca di chi è la responsabilità? Solo una denuncia se viene smarrito… sto esagerando ma solo per spiegarti cosa intendo per una tutela tua, poi magari sono tutte ipotesi “mie”… io da agente immobiliare non sarei mai d’accordo che un assegno anche se non trasferibile, venisse consegnato ad una persona diversa dall’intestatario, vorrei comunque una persona che si assume veramente la responsabilità della fine che farà il mio assegno.
Non abbiamo trattato l'argomento ma non vi è una tutela consegnandolo davanti al notaio al venditore? Lato mio immaginavo fossi esonerato da queste casistiche
Premerò, una volta vicino alla data di rogito, per procedere in uno di questi sensi, mancando più di un mese e mezzo mi sembra prematuro e come detto non vorrei l'agente immobiliare si indispettisse pensando che non mi fido di come sta gestendo perché ad ora non ho avuto davvero nessun problema e anzi aveva già tutti i documenti pronti aggiornati dal momento zero

Mi spaventa solo il possibile no-show al rogito ma da quel che leggo anche nel forum è una casistica molto rara e circoscritta
Di solito la banca fa il conteggio esatto, appena conosciuta la data del rogito.

La mia era una provocazione: tu hai chiesto cosa succederebbe, ma è ovvio che il venditore non ha nessun interesse a non saldare.
Mi è stato detto che l'importo mi verrà comunicato dall'agente immobiliare che immagino lo saprà dal venditore che l'ha saputo dalla banca
Per cui appunto ci saran i due assegni

Ok per la provocazione, chiarissima, infatti su questo sono sereno proprio perché non vedo il non-interesse a saldare
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Diciamo che il Notaio, se non è un cane, dovrebbe garantire l'acquirente anche in tal senso, ma potrebbe anche ignorare la questione, quindi concordo con Michela, e cioè di fare attenzione.

Esigerei la presenza di un funzionario della banca a rogito, che incassa (assegno circolare) e rilascia liberatoria con "promessa" di cancellazione dell'ipoteca, se con la Bersani.

Per stare più tranquilli potreste esigere la cancellazione tramite Notaio, ma ha un costo che sicuramente si dovrà accollare parte acquirente: a quel punto la presenza della banca diventerebbe indispensabile; prende i soldi e firma l'atto di assenso alla cancellazione.
 

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