ciao, grazie ancora per la risposta.
per quanto riguarda la dissimulazione dell'interesse... ormai è tardi: non abbiamo fatto segreto di quanto l'appartamento ci piacesse.
d'altra parte non è bluffato sul prezzo: i 25/30.000 su un totale di 438.000 richiesti (salvo incrementi per le piccole modifiche richieste) sono realmente davvero fuori portata.
se ho una qualità, è che so farmi molto bene i conti in tasca.
E' ben vero che potrei presentarmi dal vostro collega e dire "questa è la mia offerta" e in caso venisse rifiutata potrei rilanciare.
ma considerato che non ho spazio di manovra, volevo evitare di perdere e far perdere tempo...
Non so se nel frattempo qualcun altro ti ha risposto in un senso piuttosto che in un altro.
Io mi sono trovato in una situazione simile, anche come importi, e quando il costruttore ha capito che di più non potevamo salire ha accettato la mia proposta, o per meglio dire, dalla cifra stimata dell'appartamento (a cui mancava ancora da aggiungere il box doppio, valore di cartellino 35000€) mi ha detto che il box doppio era incluso nel prezzo della casa.
E' vero che poi mi ha chiesto 12000€ (!!!!) di allacciamenti e accatastamento, ma alla fine mi ha scalato ancora 5000€ (cioè in pratica mi ha fatto uno sconto di 35000 -12000 +5000 = 28000€, e guarda caso è saltata fuori proprio la cifra che gli avevamo detto che era il massimo a cui potevamo arrivare!!!
I costruttori sono dei maghi e sicuramente non ci smenano, secondo me su una cifra del genere chiedere 30000€ di sconto è il minimo che puoi fare, certo c'è il rischio di scottarti perché il costruttore ha il coltello dalla parte del manico (ma di questi tempi neanche tanto), oltretutto su una casa ancora da costruire gli fai un gran favore a comperagli un appartamento adesso che (almeno in provincia di Milano) gli appartamenti che si vendono si vendono solo a costruzione ultimata.
Ad ogni modo devi fare come ti senti, l'unico consiglio che mi sento di darti è di fare la fideiussione, che è dovuta per legge, e che ti tutela in caso di fallimento.
Anzi, proprio perché è dovuta per legge ma al costruttore costa farla, di solito se tu sai che lui la deve fare e lui sa che tu sai, lui tende a fartela pagare a te, in pratica con un minor sconto.
Perciò
secondo me tu devi arrivare prima a contrattare il prezzo della casa, e una volta fatto il compromesso (o comunque che le condizioni sono concordate), chiedergliela.
Ricordati che è dovuta per legge, quindi non si può rifiutare di fartela ed è un tuo diritto pretenderla.