avete giustamente posto il dito sui punti salienti.
l'iniziativa è, ad oggi, in stato a dir poco embrionale; per intenderci nella zona cintata non è stato ancora appeso il cartello di cantiere, solo quello dell'intermediario.
in una situazione del genere di norma avrei solo raccolto informazioni e salutato con un "ci risentiamo quando siamo arrivati fuori terra".
tuttavia, il costruttore è noto (ha sempre lavorato nella zona), richiede un acconto di importo limitato e garantito da fidejussione bancaria.
Situazioni quindi ben diversa dai molteplici cialtroni che, sulla base di uno progetto scarabocchiao su un foglio A4, hanno il coraggio di chiedere il 30% garantito dalle più improbabili confidi.
in questo momento diciamo che non considero prioritaria la questione sicurezza; la valuterò nel momento in cui arriverò dovessi raggiungere un accordo sul prezzo.
a me il prezzo sembra altino (e lo sembra anche a un architetto che conosce la zona); l'intermediario mi ha già dato a intendere che non c'è più margine di trattavia, dopo aver spuntato una a suo modo di vedere "generosa" riduzione della ponderazione del giardino pensile dal 50% al 35%
Però è anche vero che una proposta tipo "ti dò enne-kilo-euri", a fronte di questa e quella modifica ancora non l'ho fatta... manco a voce.
per questo chiedevo, quanto spazio di manovra ci possa essere...
ah, dimenticavo una cosa, credo relativamente importante.
a fronte di fidejussione bancaria "scadenza al rogito e comunque non oltre", potrei arrivare a versare la metà della cifra finale prima del rogito.
quanto può "valere" questa dispnibilità?
l'iniziativa è, ad oggi, in stato a dir poco embrionale; per intenderci nella zona cintata non è stato ancora appeso il cartello di cantiere, solo quello dell'intermediario.
in una situazione del genere di norma avrei solo raccolto informazioni e salutato con un "ci risentiamo quando siamo arrivati fuori terra".
tuttavia, il costruttore è noto (ha sempre lavorato nella zona), richiede un acconto di importo limitato e garantito da fidejussione bancaria.
Situazioni quindi ben diversa dai molteplici cialtroni che, sulla base di uno progetto scarabocchiao su un foglio A4, hanno il coraggio di chiedere il 30% garantito dalle più improbabili confidi.
in questo momento diciamo che non considero prioritaria la questione sicurezza; la valuterò nel momento in cui arriverò dovessi raggiungere un accordo sul prezzo.
a me il prezzo sembra altino (e lo sembra anche a un architetto che conosce la zona); l'intermediario mi ha già dato a intendere che non c'è più margine di trattavia, dopo aver spuntato una a suo modo di vedere "generosa" riduzione della ponderazione del giardino pensile dal 50% al 35%
Però è anche vero che una proposta tipo "ti dò enne-kilo-euri", a fronte di questa e quella modifica ancora non l'ho fatta... manco a voce.
per questo chiedevo, quanto spazio di manovra ci possa essere...
ah, dimenticavo una cosa, credo relativamente importante.
a fronte di fidejussione bancaria "scadenza al rogito e comunque non oltre", potrei arrivare a versare la metà della cifra finale prima del rogito.
quanto può "valere" questa dispnibilità?