Buonasera,
siamo interessati all'acquisto di un appartamento e questa è situazione nella quale ci troviamo:
1- abbiamo risposto ad un annuncio su un sito web dove l'appartamento era pubblicizzato da un'agenzia immobiliare;
2- l'agenzia ci ha contattato telefonicamente e ci siamo accordati per andare a vedere l'immobile;
3- siamo andati a visionare l’appartamento e il presunto mediatore ci ha abbandonati con il proprietario dopo 10 minuti causa altro appuntamento senza farci firmare alcunché;
4- siamo venuti conoscenza che tra il proprietario dell’immobile e l’agenzia in questione non c’è nessun contratto scritto;
5- da ulteriori ricerche effettuate è risultato che: il presunto mediatore non fa parte dell’agenzia pur essendo mandato da essa ; l’agenzia è iscritta alla CCIAA con la seguente attività: “assistenza alle imprese anche per quanto riguarda l’organizzazione della rete commerciale…” , attività iniziata contestualmente alla CESSAZIONE dell’attività di agenzia immobiliare . Il legale rappresentante sembra essere iscritto alla CCIAA in qualità agente immobiliare come impresa individuale.
A quanto ne so, l’attività per la quale è iscritta alla CCIAA è incompatibile con l’attività di agenzia immobiliare e per questo motivo mi sembra logico che anche l’attività di agente immobiliare del legale rappresentante sia incompatibile con il ruolo che ricopre nell’agenzia. E’ corretto?
Tenendo conto di questa situazione e che di fatto il contatto con l’agenzia (se così si può chiamare ) si può ridurre ad un paio di telefonate tra noi e il numero fisso di quest’ultima, ci sono i presupposti per cui ci venga chiesto con diritto un compenso?
L’agenzia potrebbe avere i diritti di far partire un’azione legale nel caso in cui comprassimo direttamente dal privato senza pagare l’intermediazione?
siamo interessati all'acquisto di un appartamento e questa è situazione nella quale ci troviamo:
1- abbiamo risposto ad un annuncio su un sito web dove l'appartamento era pubblicizzato da un'agenzia immobiliare;
2- l'agenzia ci ha contattato telefonicamente e ci siamo accordati per andare a vedere l'immobile;
3- siamo andati a visionare l’appartamento e il presunto mediatore ci ha abbandonati con il proprietario dopo 10 minuti causa altro appuntamento senza farci firmare alcunché;
4- siamo venuti conoscenza che tra il proprietario dell’immobile e l’agenzia in questione non c’è nessun contratto scritto;
5- da ulteriori ricerche effettuate è risultato che: il presunto mediatore non fa parte dell’agenzia pur essendo mandato da essa ; l’agenzia è iscritta alla CCIAA con la seguente attività: “assistenza alle imprese anche per quanto riguarda l’organizzazione della rete commerciale…” , attività iniziata contestualmente alla CESSAZIONE dell’attività di agenzia immobiliare . Il legale rappresentante sembra essere iscritto alla CCIAA in qualità agente immobiliare come impresa individuale.
A quanto ne so, l’attività per la quale è iscritta alla CCIAA è incompatibile con l’attività di agenzia immobiliare e per questo motivo mi sembra logico che anche l’attività di agente immobiliare del legale rappresentante sia incompatibile con il ruolo che ricopre nell’agenzia. E’ corretto?
Tenendo conto di questa situazione e che di fatto il contatto con l’agenzia (se così si può chiamare ) si può ridurre ad un paio di telefonate tra noi e il numero fisso di quest’ultima, ci sono i presupposti per cui ci venga chiesto con diritto un compenso?
L’agenzia potrebbe avere i diritti di far partire un’azione legale nel caso in cui comprassimo direttamente dal privato senza pagare l’intermediazione?