Guarda che le case migliori non le danno certo da vendere a voi.
Non capisco se vivi nel mondo reale o in quello dei tuoi sogni .
Una grande fesseria.
A meno che lo scambio, non avviene tra congiunti o tra vicini confinanti "gentiluomini", gli spazi di manovra per inserirsi ed intrufolarsi laddove si verifica un affare, restano sempre significativi.
Perché l'avidità e l'ignoranza, tra chi compera e chi vende, esprimono sempre il loro peso specifico.
Leggere i tuoi interventi certifica come quest' ultima osservazione sia fondata.
Ormai nell era della comunicazione globale non c'e' piu bisogno di voi intromettitori. A meno che vi riduciate ad accompagnatori e selezionatori di appartamenti da far vedere con relativo compenso equo.
..pure questa una grande fesseria.
Anche nell'era globale e digitalizzata, l'intermediario resta molto più veloce, rapido ed efficace, di tutti gli strumenti di comunicazione che sono in circolazione, anche i più sofisticati.
Perché gli affari non avvengono sui monitor dei computer o sulle carte dei giornali.
Gli affari, avvengono per strada, nei condomini, nelle palazzine, davanti a case fatiscenti o nel bel mezzo del nulla, su terre che al momento sono ancora nude.
La capacità, di reperire la notizia di una vendita e di saper andare a coglierne il frutto al momento giusto, mette il mediatore un passo avanti su di tutti.
La rapidità, l'intuizione e l'efficacia, brucia sul tempo ogni strumento comunicativo.
Ciascun intermediario, appena ha varcato l'ingresso di un fabbricato che sta per essere posto in vendita, sa' già chi chiamare per proporglielo in acquisto.
Se il prezzo è allineato la compravendita e' cosa fatta.
Ancor prima che il prodotto venga pubblicato sui portali e senza che i satelliti della NASA si accorgano di nulla.
Mentre quelli come te stanno lì a morzognare con il loro peso specifico.