Agente immobiliare post COVID-19

[Umberto Granducato]

Condivido ma è solo una bozza che riguarda le mie specifiche.
Sari lieto di avere una vostra opinione.
Allegato 5 del Dpcm del 26 aprile "Misure per gli esercizi commerciali", vengono stabilite le seguenti norme di sicurezza:

• Mantenimento in tutte le attività e loro fasi del distanziamento personale

• Immobile non abitato: visita consentita con mascherina e guanti. Nel caso il cliente non le abbia vengono fornite dall’agente immobiliare. A seconda della dimensione dell’immobile sarà consentita la visita sino ad un massimo di due persone oltre l’agente immobiliare. Se le caratteristiche costruttive non lo permettono sarà consentita la visita di una persona alla volta. In presenza dell’ascensore questo sarà utilizzato da una sola persona alla volta ed è preferibile l’utilizzo delle scale. Dopo la aver terminato la visita con il cliente e questo sia già uscito dall’appartamento/casa, l’agente provvederà all’apertura delle finestre per il naturale ricambio d’aria. Le visite saranno pianificate con un intervallo temporale tale per dar modo di areare i locali.
• Immobile abitativo: utilizzo dei dispositivi sopra indicati. La vista si effettuerà con un solo cliente alla volta chiedendo alla proprietà di limitare la presenza delle persone in casa. Si concorderà, volta per volta, con colui che vi dimora le misure più efficaci, tenendo presente le disposizioni legislative, per ottemperare al distanziamento sociale.
• Per evitare ogni possibile contagio la documentazione sarà inviata al potenziale cliente tramite mail, Whatsapp o altro strumento digitale del cliente. Nulla sarà dato in sede di visita. L’eventuale biglietto da visita sarà scambiato in maniera digitale o tramite il codice QR.
• La documentazione che eventualmente dovrebbe essere consegnata dai clienti questi dovranno essere lasciati nella cassetta postale.

• Garanzia di pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte al giorno ed in funzione dell'orario di apertura.

Non essendoci un orario di lavoro prestabilito e non vi è l’accesso al pubblico il titolare provvederà alla pulizia dell’ufficio alla mattina al suo arrivo e la sera prima di andare via. Non si hanno le risorse economiche necessarie per fare un contratto di pulizia e disinfestazione con società esterne

• Garanzia di adeguata aereazione naturale e ricambio d'aria

L’ufficio è dotato di ampie finestre che verranno aperte, come sempre, sia in mattinata che alla sera per garantire un efficace ricambio d’aria.

• Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare i sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.

All’ingresso dell’ufficio è presente un dispenser con gel disinfettante. Inoltre sono presenti dei guanti monouso e mascherine nel caso i potenziali clienti ne siano sprovvisti.

• Utilizzo di mascherine nei luoghi o ambienti chiusi e comunque in tutte le possibili fasi lavorative laddove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale.

In ufficio in caso di visite di clienti si adotta il distanziamento di un metro e si utilizza le mascherine. Nel caso i clienti ne siano sprovvisti si fornirà loro una.

• Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:

attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
per locali di dimensioni superiore a quelle di cui alla lettera b), l'accesso è regolamento in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.

• Non avendo un orario di apertura al pubblico non si ha la necessità di utilizzare le fasce orarie. L’unica accortezza sarà la pianificazione più attenta ed estesa degli appuntamenti onde evitare l’incrocio e per aver tempo per disinfettare le superfici con cui si è venuti a contatto.
• Vista la dimensione dell’ufficio allo stesso farà accesso solo una persona alla volta. Tale filtro verrà fatto già in sede di appuntamento.
• Essendo l’ufficio in coabitazione con un altro si utilizzerà la propria porta. I clienti verranno ricevuti e accompagnati, tenendo presente il distanziamento sociale, dal titolare che non farà sostare ma solo transitare con i dispositivi di protezione i propri clienti.

• Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata.

Non ci sono clienti in attesa per entrare e quindi viene meno tale necessità.

C'è tutto quello che è importante mettere, però credo anch'io sia un po troppo lungo. Dopo lo guardo meglio,

 

[josko]

C'è tutto quello che è importante mettere, però credo anch'io sia un po troppo lungo. Dopo lo guardo meglio,

A parte la sintassi, grazie ma ho scritto di getto che sto sistemando, volevo solo condividere l'impianto. In caso di controllo od verifica da parte di organi competenti hai una traccia che non sia solo vocale in cui dichiari, anche se in maniera prolissa, quanto vai a fare. Sicuramente avere una fattura di acquisto dei dpi possa aiutare.

 

[specialist]

Visto la poca chiarezza sulla possibilità dei clienti di muoversi da casa per venire a vedere gli immobili, secondo voi se dovessero chiederci una mail dove si pecifica orario e luogo dell'dell'appuntamento che loro stampano e possono usare come prova in caso di fermo, può essere eseguito o può diventare un danno per noi per averli incentivati a commettere un reato?

Può servire solo se voi e i clienti da lunedì siete autorizzati a spostarvi.
In caso contrario nella più paranoica delle ipotesi potresti essere multato, ma non può essere reato neppure per i clienti se non viene dichiarato il falso.

 

[francesca63]

Non si hanno le risorse economiche necessarie per fare un contratto di pulizia e disinfestazione con società esterne

Secondo me questo non suona bene, non lo scriverei
Piuttosto scrivi che non è stato ritenuto necessario; entrare in un posto dove ti dicono "l'avrei fatto, ma non me lo posso permettere" fa passar la voglia di entrare , o fa pensare che non lavori abbastanza da potertelo permettere, quindi non hai esperienza...

 

[Perizio]

Beh ,ma nemmeno nella nostra ditta fanno sanificazione giornaliera...ognuno pulisce la sua con alcol o disinfettate ... se siete state chiusi da settimane qualsiasi traccia di virus è già bella che morta ...

 

[Umberto Granducato]

Io modificherei così:


Allegato 5 del Dpcm del 26 aprile "Misure per gli esercizi commerciali", vengono stabilite le seguenti norme di sicurezza:

• Mantenimento in tutte le attività e loro fasi del distanziamento personale
• Immobile non abitato: visita consentita con mascherina e guanti. Nel caso il cliente non le abbia vengono fornite dall’agente immobiliare. A seconda della dimensione dell’immobile sarà consentita la visita sino ad un massimo di due persone oltre all’agente immobiliare. Se le caratteristiche costruttive non lo permettono sarà consentita la visita di una persona alla volta. In presenza dell’ascensore questo sarà utilizzato da una sola persona alla volta ed è preferibile l’utilizzo delle scale. Dopo la aver terminato la visita con il cliente e questo sia già uscito dall’appartamento/casa, l’agente provvederà all’apertura delle finestre per il naturale ricambio d’aria. Le visite saranno pianificate con un intervallo temporale tale da dar modo di areare i locali.
• Immobile abitativo: utilizzo dei dispositivi sopra indicati. La vista si effettuerà con un solo cliente alla volta chiedendo alla proprietà di limitare la presenza delle persone in casa. Si concorderà, volta per volta, con colui che vi dimora le misure più efficaci, tenendo presente le disposizioni legislative, per ottemperare al distanziamento sociale.
• Per evitare ogni possibile contagio La documentazione sarà inviata al potenziale cliente tramite mail, Whatsapp o altro strumento digitale del cliente e dovrà essere, eventualmente, ricevuta in egual modo. Nulla sarà dato in sede di visita. L’eventuale biglietto da visita sarà scambiato in maniera digitale o tramite il codice QR.
• La documentazione che eventualmente dovrebbe essere consegnata dai clienti questi dovranno essere lasciati nella cassetta postale.
• Garanzia di pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte al giorno ed in funzione dell'orario di apertura.

Non essendoci un orario di lavoro prestabilito e non vi è l’accesso al pubblico il titolare provvederà alla pulizia dell’ufficio alla mattina al suo arrivo e la sera prima di andare via. Non si hanno le risorse economiche necessarie per fare un contratto di pulizia e disinfestazione con società esterne

• Garanzia di adeguata areazione naturale e ricambio d'aria

L’ufficio è dotato di ampie finestre che verranno aperte, come sempre, sia in mattinata che alla sera per garantire un efficace ricambio d’aria.

• Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare i sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.

All’ingresso dell’ufficio è presente un dispenser con gel disinfettante. Inoltre sono presenti dei guanti monouso e mascherine nel caso i potenziali clienti ne siano sprovvisti.

• Utilizzo di mascherine in ufficio e comunque in tutte le possibili fasi lavorative laddove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale.

In ufficio in caso di visite di clienti si adotta il distanziamento di un metro e si utilizzano le mascherine. Nel caso i clienti ne siano sprovvisti si fornirà loro una.

• Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:

attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
per locali di dimensioni superiore a quelle di cui alla lettera b), l'accesso è regolamento in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.

• Non avendo un orario di apertura al pubblico non si ha la necessità di utilizzare le fasce orarie. L’unica accortezza sarà la pianificazione più attenta ed estesa degli appuntamenti onde evitare l’incrocio e per aver tempo per disinfettare le superfici con cui si è venuti a contatto.
• Vista la dimensione dell’ufficio allo stesso farà accesso solo una persona alla volta. Tale filtro verrà fatto già in sede di appuntamento.
• Essendo l’ufficio in coabitazione con un altro si utilizzerà la propria porta. I clienti verranno ricevuti e accompagnati, tenendo presente il distanziamento sociale, dal titolare che non farà sostare ma solo transitare con i dispositivi di protezione i propri clienti.
• Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata.

Non ci sono clienti in attesa per entrare e quindi viene meno tale necessità.
ità.

 

[josko]

Beh ,ma nemmeno nella nostra ditta fanno sanificazione giornaliera...ognuno pulisce la sua con alcol o disinfettate ... se siete state chiusi da settimane qualsiasi traccia di virus è già bella che morta ...

Il problema non è ora ma dopo quando il pubblico sarà presente negli uffici

 

[josko]

Io modificherei così:


Allegato 5 del Dpcm del 26 aprile "Misure per gli esercizi commerciali", vengono stabilite le seguenti norme di sicurezza:

• Mantenimento in tutte le attività e loro fasi del distanziamento personale
• Immobile non abitato: visita consentita con mascherina e guanti. Nel caso il cliente non le abbia vengono fornite dall’agente immobiliare. A seconda della dimensione dell’immobile sarà consentita la visita sino ad un massimo di due persone oltre all’agente immobiliare. Se le caratteristiche costruttive non lo permettono sarà consentita la visita di una persona alla volta. In presenza dell’ascensore questo sarà utilizzato da una sola persona alla volta ed è preferibile l’utilizzo delle scale. Dopo la aver terminato la visita con il cliente e questo sia già uscito dall’appartamento/casa, l’agente provvederà all’apertura delle finestre per il naturale ricambio d’aria. Le visite saranno pianificate con un intervallo temporale tale da dar modo di areare i locali.
• Immobile abitativo: utilizzo dei dispositivi sopra indicati. La vista si effettuerà con un solo cliente alla volta chiedendo alla proprietà di limitare la presenza delle persone in casa. Si concorderà, volta per volta, con colui che vi dimora le misure più efficaci, tenendo presente le disposizioni legislative, per ottemperare al distanziamento sociale.
• Per evitare ogni possibile contagio La documentazione sarà inviata al potenziale cliente tramite mail, Whatsapp o altro strumento digitale del cliente e dovrà essere, eventualmente, ricevuta in egual modo. Nulla sarà dato in sede di visita. L’eventuale biglietto da visita sarà scambiato in maniera digitale o tramite il codice QR.
• La documentazione che eventualmente dovrebbe essere consegnata dai clienti questi dovranno essere lasciati nella cassetta postale.
• Garanzia di pulizia e igiene ambientale con frequenza almeno due volte al giorno ed in funzione dell'orario di apertura.

Non essendoci un orario di lavoro prestabilito e non vi è l’accesso al pubblico il titolare provvederà alla pulizia dell’ufficio alla mattina al suo arrivo e la sera prima di andare via. Non si hanno le risorse economiche necessarie per fare un contratto di pulizia e disinfestazione con società esterne

• Garanzia di adeguata areazione naturale e ricambio d'aria

L’ufficio è dotato di ampie finestre che verranno aperte, come sempre, sia in mattinata che alla sera per garantire un efficace ricambio d’aria.

• Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare i sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento.

All’ingresso dell’ufficio è presente un dispenser con gel disinfettante. Inoltre sono presenti dei guanti monouso e mascherine nel caso i potenziali clienti ne siano sprovvisti.

• Utilizzo di mascherine in ufficio e comunque in tutte le possibili fasi lavorative laddove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale.

In ufficio in caso di visite di clienti si adotta il distanziamento di un metro e si utilizzano le mascherine. Nel caso i clienti ne siano sprovvisti si fornirà loro una.

• Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:

attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
per locali di dimensioni superiore a quelle di cui alla lettera b), l'accesso è regolamento in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.

• Non avendo un orario di apertura al pubblico non si ha la necessità di utilizzare le fasce orarie. L’unica accortezza sarà la pianificazione più attenta ed estesa degli appuntamenti onde evitare l’incrocio e per aver tempo per disinfettare le superfici con cui si è venuti a contatto.
• Vista la dimensione dell’ufficio allo stesso farà accesso solo una persona alla volta. Tale filtro verrà fatto già in sede di appuntamento.
• Essendo l’ufficio in coabitazione con un altro si utilizzerà la propria porta. I clienti verranno ricevuti e accompagnati, tenendo presente il distanziamento sociale, dal titolare che non farà sostare ma solo transitare con i dispositivi di protezione i propri clienti.
• Informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata.

Non ci sono clienti in attesa per entrare e quindi viene meno tale necessità.
ità.

Ottimo consiglio. Meno cose scrivi meglio è. Ci lavoro sopra. Grazie

 

[josko]

Quello che sono riuscito a capire che noi agenti possiamo aprire l'ufficio il 04 maggio. Possiamo anche andare a fare il nostro lavoro in giro per la città senza nessuna limitazione. Il problema sono i clienti che, per ora, non hanno i motivi validi per poter visitare le case.

 

[Bagudi]

Se in un immobile di 40 mq ci possono stare un cliente (ma chi viene mai da solo ? uno su 50...) e due operatori, perchè non un operatore e due clienti ?