Alla prima occasione, chiederò lumi all'avvocato
Fai sapere.
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Alla prima occasione, chiederò lumi all'avvocato
la durata deve per forza coprire tutto l'arco contrattuale, altrimenti è inutile
Adesso ditemi se nel caso da me esposto :Testo risposta:
Gentile contribuente, l'imposta di registro sulla fideiussione è dovuta soltanto se la polizza fidejussoria è stata stipulata, come nel suo caso, da un soggetto diverso dalle parti contraenti. In tal caso è dovuta un'imposta pari allo 0,50.per cento dell'importo della fideiussione ( (art.6 tariffa Parte Prima D.P.R. 131/86) da corrispondere una tantum (ha una copertura pari alla durata del contratto e si versa tutta in corrispondenza della prima registrazione) con il codice tributo 109T mediante modello F23. L'importo da garantire è costituito dal canone annuo più le spese, moltiplicati per il numero di anni di durata della locazione escluse le proroghe. Distinti saluti .
Certo ed è quello che intendevo (forse ho fatto un ragionamento un po' contorto )[DOUBLEPOST=1369384569,1369384546][/DOUBLEPOST]Per quello che ne so, la durata della validità deve coprire l'arco contrattuale. Ma l'importo garantito non è detto che sia pari all'intero arco contrattuale.
No, è capitato pure a me.Ma è questa la prassi o è capitato solo a me?
Adesso ditemi se nel caso da me esposto : - si calcola lo 0,5% calcolato su due mensilità? - si calcola lo 0,5% su canone annuale x nr di anni? - cosa c'entrano le spese? - perchè non citano il limite minimo di 168€ che alcuni uffici impongono? (e che la ns preparatissima amica Penny crede corretto applicare?) La conclusione è che fiscalmente sembra che nessuno sappia come veramente debba essere trattata: unica cosa certa è che una circolare ha stabilito che se in presenza di cedolare secca, l'esenzione dalla tassa di registro vale anche per la fidejussione: (il che letto a ritroso conferma anche che sbagliano gli uffici AdE quando dicono che in contratti normali , per la fidejussioen bancaria non si deve pagare registro in più).
E ci mancherebbe pure questa.Per ulteriore info , in merito alle spese condominiali il Call Center di Pesara ha invece escluso che la citazione sul contratto delle spese condominiali sia assoggettabile ad imposta di registro.
C'è stato un periodo (adesso non so più) in cui gli uffici dell'AdE di Firenze1 e Firenze2 avevano interpretazioni contrapposte: uno diceva che lo 0,50% lo si doveva pagare solo sulle fidejussioni personali (di terze persone), l'altro diceva il contrario, ossia solo su quelle bancarie. Bastava ricordarselo e - se volevi risparmiare - andavi di volta in volta dall'uno o dall'altro a seconda di quello che ti conveniva.Insomma: è chiaro che sul tema in oggetto c'è confusione e mancanza di chiarezza anche in casa AdE
Gratis per sempre!