enrikon

Membro Senior
In effetti il calcolo dei millesimi normalmente è diverso se lo stesso immobile è un appartamento o ufficio...
A favore dell'ufficio, voglio sperare. Calcola anche che il fine settimana l'ufficio è vuoto.
Comunque ci stiamo veramente aggrovigliando. Io resto della mia idea: un bel 6+6 (condominio permettendo) e ti levi la paura.
Se poi le cose cambiano da comune a comune, non lo so; qui a Firenze ti possso garantire che in 20 anni di onorata carriera ho affittato abitazioni con contratto 6+6 ad Avvocati, Commercialisti, Notai, Società ecc. . Mai nessuno ha avuto da ridire, mai nessuno ha avuto problemi col fisco, nè col condominio. Gli altri colleghi/utenti di Firenze penso potranno confermare.
 

prince1973

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Antonello lo assumerei immediatamente come Consigliere.... anzi il Consigliori de Il Padrino..., visto che trova le soluzioni più semplici ed efficaci...
E meno male che vive nella bellissima Sardegna..., che basta che guardi il mare ed i problemi svaniscono...

Aggiunto dopo 1 :

:shock::shock::shock:
ho sollevato un polverone !!! Senza volere....
Comunque alcune notizie del mio personalissimo caso mi confortano:
a) non c'è condominio se non per le parti strutturali (tetto, facciata ecc.), ma quelle interessano al proprietario, aldilà di ciò che io faccio o non faccio all'interno dell'appartamento
b) difatti si entra direttamente dalla strada, pertanto il "viavai" (e me ne auguro tanto) non infastidirà comunque nessuno, anzì, forse il fatto che io ci svolgo la mia attività e in verità la sera me ne vado a dormire a casa mia, lascia più tranquilli anche tutti gli altri residenti, che non dovranno vedersela con televisori, pianti di bambini, cani che abbaiano ecc.
c) le utenze...bene, se sarà possibile intesterò le utenze a me come ditta individuale, se non si può, pace, tanto è comunque a fatica una stanza, corridoio, cucinotto e bagno, non credo vi saranno dei consumi molto rilevanti
d) il problema sollevato dal canone (per essere congruo 10% del valore catastale ecc.) non l'ho proprio capito, i proprietari vogliono una certa cifra, e me la chiedono indifferente che io ci lavori o ci abiti o tutte e due le cose...

Comunque grazie a tutti :amore::amore::amore: siete splendidi davvero, grazie !!!!

si, si... siete splendidi... e qui intanto ci si "scanna" per te... :risata:
 

MauroSambucini

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti,

dopo una ricerca durata ca. 10 mesi sono riuscita a trovare un posticino dove mettere il mio ufficio situato in una località molto, ma proprio molto rinominata della nostra zona e miracolosamente sprovvista di agenzie...
Il problema è uno solo: si tratta di un appartamento, piano terra, con finestra e portafinestra sulla piazza.
Non posso fare un contratto uso ufficio perché è civile abitazione.
Ma secondo voi, se faccio contratto normale abitazione 4 + 4 e ci prendo la residenza, posso lavorare ?
Vi sono diversi agenti senza ufficio, no ? Che lavorano pertanto da casa, dunque se quella diventa casa mia, ci posso anche lavorare, o no ?

Sono proprio ad un passo dalla realizzazione di un sogno, vorrei proprio trovare la soluzione !!!:innamorato::innamorato::innamorato:

Grazie in anticipo, come sempre, per il vostro preziosissimo aiuto !

Partendo dal presupposto che a Roma almeno il 70 % celle abitazioni sono locate uso ufficio (Controlli o%)
Sono nato nella zona Prati, zona di uffici per eccellenza, vicino al tribunale e credo che solo il 10 % dei studi di avvocati siano A/10 (uso ufficio).
Nella mia vecchia casa di proprietà che io utilizzavo anche come sede della mia attività quando ho rifatto le finestre ho portato in detrazione come spese dell'agenzia 1 portafinestra del mio studio.
Ora vivo in affitto (la mia casa l'ho affittata, era diventata troppo piccola per noi) e ho la sede della mia attività nell'abitazione, naturalmente non scarico nulla.
Ora io non conosco i luoghi dove tu opererai, ma se pensi che non ci sono controlli Vai avanti, anzi metti i cartelli di vendita degli appartamenti che gestisci sulla porta finestra che da sulla piazzetta, e......... In bocca al lupo (poveri lupi !!!)
:ok: :stretta_di_mano: :D
 

Antonello

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Partendo dal presupposto che a Roma almeno il 70 % celle abitazioni sono locate uso ufficio (Controlli o%)
Sono nato nella zona Prati, zona di uffici per eccellenza, vicino al tribunale e credo che solo il 10 % dei studi di avvocati siano A/10 (uso ufficio).
Nella mia vecchia casa di proprietà che io utilizzavo anche come sede della mia attività quando ho rifatto le finestre ho portato in detrazione come spese dell'agenzia 1 portafinestra del mio studio.
Ora vivo in affitto (la mia casa l'ho affittata, era diventata troppo piccola per noi) e ho la sede della mia attività nell'abitazione, naturalmente non scarico nulla.
Ora io non conosco i luoghi dove tu opererai, ma se pensi che non ci sono controlli Vai avanti, anzi metti i cartelli di vendita degli appartamenti che gestisci sulla porta finestra che da sulla piazzetta, e......... In bocca al lupo (poveri lupi !!!)
:ok: :stretta_di_mano: :D
Quanto riportato da Sambucini rispecchia la realtà in tutta Italia.
Però Susi voleva dei consigli per superare il suo problema che era il seguente:
Il problema è uno solo: si tratta di un appartamento, piano terra, con finestra e portafinIl problema è uno solo: si tratta di un appartamento, piano terra, con finestra e portafinestra sulla piazza.
Non posso fare un contratto uso ufficio perché è civile abitazione.
La risposta esatta Susi la sapeva già ed infatti ha detto: "non posso fare un contratto uso uffficio perchè è civile abitazione".
Però, non potendo, regolarmente, utilizzare detto immobile, ecco l'escamotage: "ma secondo voi, se faccio contratto normale abitazione 4 + 4 e ci prendo la residenza, posso lavorare?"
Non è regolare e lo sai e lo sappiamo tutti noi AI, ma se proprio ti piace e ci devi lavorare................., che dirti, sei tu che devi prendere una decisone.
Decisione avvallata (suggerita) anche da tanti intervenuti perchè...........perchè così fan tutti.
Certamente non è una risposta da dare ad un cliente.
E' come dire ad un barista o commerciante in genere che l'immobile con destinazione C/1 gli verrà locato per esercitare l'attività con un contratto 4 + 4.
Se questo lo propone un privato al limite ci può anche stare, considerando l'ignoranza in materia del privato.
Ma consigliato ed avvallato da un AI.....................avrei dei dubbi sulla sua preparazione.
Susi, niente di personale e in bocca al lupo (beati i lupi.......con Susi).
 

Susi

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Agente Immobiliare
Ciao Antonello,
vedi, hai ragione, ma credo che se mi venisse posta la domanda da un cliente (a parte che veramente non ho esperienza in merito di locazioni), al limite gli fornirei proprio la tua risposta, spiegando da una parte il "malcostume" generale, avvertendolo che non è perfettamente in regola, ma evidenziando che se proprio vuole, a proprio rischio e pericolo, questa è una strada seguita da tanti.
Voglio dire, è un pò come quando (in questi giorni ne tratto svariati) vendo una casa con locale sottotetto, addirittura con predisposizione per 2° bagno.
Non ci dovrebbe essere, non è una camera, ma sarete voi i proprietari e deciderete voi, dopo l'acquisto, cosa farne.
Posso soltanto dare tutte le informazioni in merito, ma la decisione spetta ai clienti, non sono mica un medico che prescrive una cura della quale, giustamente, si deve assumere le responsibilità.
Diverso sarebbe se gli vendessi il sottotetto come camera....

Non ho capito quella del lupo:shock: ma comunque di nuovo grazie !
 

enrikon

Membro Senior
La risposta esatta Susi la sapeva già ed infatti ha detto: "non posso fare un contratto uso uffficio perchè è civile abitazione".
Aridagli Antonello, ma allora è proprio vero che voi sardi siete testardi come muli!! ;) :sorrisone:
Quello che sarebbe irregolare affittare civili abitazioni ad uso ufficio è un falso problema. Da quello che scrive Mauro da Roma (e tu confermi) capisco che un po' in tutta Italia c'è questo andazzo, con quali risultati? Quante segnalazioni, quante sanzioni, quante controversie con i comuni sono emerse? Qualcuno ne ha mai sentito parlare? Ci fosse realmente il rischio di sanzioni o controversie legali credo che tutti ci starebbero più attenti. Invece? ...niente! Ma poi, dico, una legge che nessuno rispetta e che nessuno ne sanziona un'eventuale violazione, che legge è? In questo caso, secondo me, gli usi e consuetudini prevarrebbero alla grande sulla legge stessa.
Solo per raccontarti l'ultima in ordine di tempo: in questi giorni sto portando a giro uno studio legale e commerciale che cerca un ufficio in affitto. Ho fatto loro vedere già diverse soluzioni e, in alcuni casi, qualche proprietario timoroso ha chiesto se necessitavano del cambio d'uso in A/10; la risposta è sempre stata la stessa: "nun ce ne po' frega' de meno; basta che lei ci faccia il contratto commerciale e noi siamo a posto"; e ripeto, questo solo per raccontare l'ultima in ordine di tempo.
Qui mi fermo e prometto che questa è l'ultima volta che mi esprimo in questo thread sull' argomento, altrimenti rischio davvero di diventare monomaniaco ;).
Comunque non ti preoccupare Antonello, sei uno dei pezzi meglio del forum e la mia stima nei tuoi confronti rimane immutata :applauso:
 

Antonello

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Aridagli Antonello, ma allora è proprio vero che voi sardi siete testardi come muli!! ;) :sorrisone:
Quello che sarebbe irregolare affittare civili abitazioni ad uso ufficio è un falso problema. Da quello che scrive Mauro da Roma (e tu confermi) capisco che un po' in tutta Italia c'è questo andazzo, con quali risultati? Quante segnalazioni, quante sanzioni, quante controversie con i comuni sono emerse? Qualcuno ne ha mai sentito parlare? Ci fosse realmente il rischio di sanzioni o controversie legali credo che tutti ci starebbero più attenti. Invece? ...niente! Ma poi, dico, una legge che nessuno rispetta e che nessuno ne sanziona un'eventuale violazione, che legge è? In questo caso, secondo me, gli usi e consuetudini prevarrebbero alla grande sulla legge stessa.
Solo per raccontarti l'ultima in ordine di tempo: in questi giorni sto portando a giro uno studio legale e commerciale che cerca un ufficio in affitto. Ho fatto loro vedere già diverse soluzioni e, in alcuni casi, qualche proprietario timoroso ha chiesto se necessitavano del cambio d'uso in A/10; la risposta è sempre stata la stessa: "nun ce ne po' frega' de meno; basta che lei ci faccia il contratto commerciale e noi siamo a posto"; e ripeto, questo solo per raccontare l'ultima in ordine di tempo.
Qui mi fermo e prometto che questa è l'ultima volta che mi esprimo in questo thread sull' argomento, altrimenti rischio davvero di diventare monomaniaco ;).
Comunque non ti preoccupare Antonello, sei uno dei pezzi meglio del forum e la mia stima nei tuoi confronti rimane immutata :applauso:
Hai ragione sulla testardaggine. E' insita nel DNA.
E siccome sono testardo continuo a dire che non trovo professionale il consigliare ai clienti l'andazzo e non le leggi in materia.
Grazie per il "meglio" (troppo generoso) e controcambio la mia stima nei tuoi confronti.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
D'accordo, ragazzi, però dobbiamo anche prendere in considerazione che da noi vale tutto e il contrario di tutto.....:confuso:

Quindi, una volta avvertite le parti che si sta facendo qualcosa di anomalo, se a loro va bene, perchè rinunciare ?

Io sarei la persona più ligia al mondo, se ci fosse equità e chiarezza, ma visto che proprio non ce n'è e che il legislatore con un occhio guarda a destra e con un occhio a sinistra.... insomma, cristianamente direi "perchè non fare quello che tutti fanno"???

Lo so che adesso mi sconfesserete.... però la vita è questa e la realtà pure....

Silvana
 

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