Dal momento che l’agenzia non ci rispondeva più siamo andati lì di persona per chiarire la situazione.
Innanzitutto ha detto che il primo compratore si è ritirato (perdendo la caparra) probabilmente anche perchè si è recato in visita alla casa autonomamente senza agenzia (ovviamente non all’interno) e ha trovato dei vicini non molto a modo diciamo. Conoscendo i vicini che ci sono in quella zona non ci sembra strano.
Abbiamo poi chiesto di riavere indietro le chiavi offrendoci noi di far visitare l’immobile ai clienti che verrebbero da qui a 10 giorni (scadenza del mandato). Lei si è rifiutata di darcele perchè ritiene di avere il diritto di tenerle (contrariamente a quanto ci aveva detto un avvocato).
Ad ogni modo siccome sono solo 10 giorni gliele abbiamo lasciate.
Le abbiamo chiesto la proposta di acquisto del compratore che si è ritirato e ce la farà avere il prima possibile, non la aveva sul momento perchè dice di averla data al suo commercialista perchè passato l’anno solare.
Il suo silenzio di questo periodo lo ha giustificato dal fatto che aveva trovato nuovi compratori in poco tempo che però hanno sempre avuto problemi con la banca e quindi non si è mai concluso nulla.
Ci ha accennato infine di una proposta di un compratore che ha liquidità disponibile senza passare dalla banca e poco fa ci è arrivato un messaggio con proposta.
Il messaggio contiene anche una scadenza (tra circa un mese) per fare l'atto e la scansione dell'assegno. Tuttavia non c'è scritto neanche il nome di questo nuovo acquirente (c'è al sua firma nell'assegno ma il nome in chiaro no).
Ci sembra molto strano che sia riuscita a trovare qualcuno proprio alla fine e soprattutto dopo il silenzio di tutti questi mesi ci fa questa proposta proprio ora. Ci viene anche il dubbio che il prezzo sia troppo basso.
Ad ogni modo questa proposta di X euro è di 3 mila euro inferiore alla prima proposta. Quindi noi otterremo X euro puliti come prima (più la caparra persa dal primo compratore).
E’ corretto il ragionamento?
Inoltre ci è stato consigliato di non incassare l’assegno subito ma di andare di persona a conoscere il compratore in modo tale da fare anche il preliminare di vendita.
Comunque sia una proposta di acquisto per essere definita tale cosa deve contenere?
Innanzitutto ha detto che il primo compratore si è ritirato (perdendo la caparra) probabilmente anche perchè si è recato in visita alla casa autonomamente senza agenzia (ovviamente non all’interno) e ha trovato dei vicini non molto a modo diciamo. Conoscendo i vicini che ci sono in quella zona non ci sembra strano.
Abbiamo poi chiesto di riavere indietro le chiavi offrendoci noi di far visitare l’immobile ai clienti che verrebbero da qui a 10 giorni (scadenza del mandato). Lei si è rifiutata di darcele perchè ritiene di avere il diritto di tenerle (contrariamente a quanto ci aveva detto un avvocato).
Ad ogni modo siccome sono solo 10 giorni gliele abbiamo lasciate.
Le abbiamo chiesto la proposta di acquisto del compratore che si è ritirato e ce la farà avere il prima possibile, non la aveva sul momento perchè dice di averla data al suo commercialista perchè passato l’anno solare.
Il suo silenzio di questo periodo lo ha giustificato dal fatto che aveva trovato nuovi compratori in poco tempo che però hanno sempre avuto problemi con la banca e quindi non si è mai concluso nulla.
Ci ha accennato infine di una proposta di un compratore che ha liquidità disponibile senza passare dalla banca e poco fa ci è arrivato un messaggio con proposta.
Il messaggio contiene anche una scadenza (tra circa un mese) per fare l'atto e la scansione dell'assegno. Tuttavia non c'è scritto neanche il nome di questo nuovo acquirente (c'è al sua firma nell'assegno ma il nome in chiaro no).
Ci sembra molto strano che sia riuscita a trovare qualcuno proprio alla fine e soprattutto dopo il silenzio di tutti questi mesi ci fa questa proposta proprio ora. Ci viene anche il dubbio che il prezzo sia troppo basso.
Ad ogni modo questa proposta di X euro è di 3 mila euro inferiore alla prima proposta. Quindi noi otterremo X euro puliti come prima (più la caparra persa dal primo compratore).
E’ corretto il ragionamento?
Inoltre ci è stato consigliato di non incassare l’assegno subito ma di andare di persona a conoscere il compratore in modo tale da fare anche il preliminare di vendita.
Comunque sia una proposta di acquisto per essere definita tale cosa deve contenere?