Questo è valido anche a fine mandato (senza limiti temporali esplicitati) con una penale da applicare, roba folle.
Veramente questa "roba" è normalmente prevista dalla norma.
Più per principio che per l'appartamento in se, ho mandato PEC ad agenzia e gruppo, rinnovando la mia volontà di fare offerta formale da più di una settimana, mai accolta dall'agenzia.
Se c'è un'avvocato di mezzo, è chiaro che le cose restano congelate, fino a quando le vertenze o le pendenze connesse, non siano state risolte.
Diversamente, si dovrebbe per forza ritenere, che in questa vicenda tutti gli attori presenti, l'agente immobiliare (che vive di contratti conclusi), l' acquirente, il venditore, il notaio e l'avvocato;
Siano tutti dei fessi, a starsene a lavorare su quella pratica per niente.
Mentre da questa parte l'unico intelligente e razionale saresti tu.
Fotografia che appare quantomeno stravagante.
Conosco tutta la vicenda perchè conosco la venditrice.
Che la trattativa in essere non sia un fantasma ci sta, il fatto che non sia stata accettata (proposta fatta ad inizio settembre) teoricamente mi darebbe la possibilità di avanzare una proposta tramite agenzia.
Un offerta formale la puoi fare tranquillamente.
Sopratutto se conosci la parte venditrice.
Inviandola al venditore via Pec, via raccomandata, via whatsapp, via telegramma, con posta ordinaria o perfino infilandogliela sotto la porta di casa.
Avrà ugualmente i propri effetti e la stessa valenza legale.
Spetterà al venditore inoltrarla al prorprio avvocato che a quel punto non potrà chiudere gli occhi.
Senza fare troppa questione di principio.
Che negli affari sta come l'acqua insieme all'olio.
Non si fondono.