Ciao Limpida, il problema sorge perchè non è ben chiaro se il venditore, che aveva dato incarico alla prima agenzia, quando si è accorto che il cliente era lo stesso presentato dalla prima, abbia avvertito la seconda e messo a conoscenza anche la prima della nuova trattativa.....
così come avrebbe dovuto fare anche il cliente......
A quel punto le agenzie si parlavano prima e magari si accordavano sul dafarsi, no? Se non lo hanno fatto.... mala fede di entrambi?
Non sappiamo se esiste o no un foglio visita della prima, ma anche in mancanza, il venditore stesso riconosce che il cliente era stato precedentemente presentato, e di fronte al giudice, voglio vedere se dichiara il falso ...
.... ecco perchè di solito si presenta (io lo faccio) un elenco dei nominativi con cui si è trattato l'immobile, indipendentemente dall'esclusiva o meno!
E' pur vero che magari le condizioni di vendita nel frattempo sono cambiate, ma è un motivo in più per avvertire chi già ha trattato prima..... e a quanto pare il tempo trascorso non è stato poi così tanto!
La seconda agenzia ha concluso, anche per bravura, ma sicuramente è stato inizializzato il tutto dalla prima..... Troverei giusto accordarsi, anche in proporzione all'attività svolta.
E comunque ritengo in mala fede la seconda agenzia, che se era stata avvisata della trattativa precedente, quantomeno doveva agire correttamente .....
.... il problema è che sicuramente la seconda per egoismo puro, ha tranquillizzato i clienti dicendo che non avrebbero avuto problemi, e che eventualmente si sarebbe fatto carico lui di avvertire il collega....!?!
Esempio classico di chi lavora solo per il dio denaro
e non con passione e correttezza..... purtroppo sempre meno nel nostro campo!
Ora, visto che chi ci ha posto il problema è lo stesso venditore, e considerando che se lo ha fatto, vuol dire che forse, sia lui che l'acquirente sono in buona fede, (quindi avevano avvisato la seconda agenzia ed erano stati tranquillizzati dalla stessa), agirei in modo coeso tra le parti per responsabilizzare la seconda agenzia, chiamandola in causa per quanto da lei assicurato!
Costringendo quindi la stessa a dividere con la prima......
In questi casi l'unione fa la forza, anche se naturalmente la Legga non ammette l'ignoranza!
Chi vuole fare per forza il "furbetto" prima o poi ci lascia lo zampino.....