A me è successa recentemente la stessa cosa: stavo vendendo una casa dove erano stati fatti dei lavori in assoluta autonomia, senza comunicare nulla a nessuno: il proprietario ha dovuto presentare , tramite un geometra, una DIA in sanatoria, pagando anche la multa oltre agli oneri dovuti. Il tutto gli è venuto sui 1500 euro, ma ogni Comune si regola a modo suo con i tributi e le multe.
La beffa, per il venditore, è stata che sono stati soldi buttati in quanto l'acquirente ha fatto dei lavori e quindi ha dovuto presentare la DIA da capo!
Lo stesso acquirente, comunque, non aveva voluto rogitare con la vecchia documentazione, e quindi l'operazione era inevitabile!
A questo punto ti consiglio innanzitutto di verificare quanto effettivamente la cosa inciderebbe in confronto al costo dell'appartamento; se l'effetto fosse rilevante (ma non credo) potresti proporre all'acquirente di acquistare nello stato in cui la casa si trova, offrendogli uno sconto pari al 50% di quanto dovresti pagare tu. Magari lui accetterebbe, soprattutto se avesse in mente di fare dei lavori, tenendo anche presente che con il piano-casa di Berlusconi la DIA per queste cose non serve più!