Ciao, sono nuovo e spero di aver scelto il forum giusto; ho bisogno di un’informazione; scusate se la descrizione è un po’ lunga.
La casa che sto acquistando ha una leggera difformità catastale (un muro interno spostato); il proprietario sta ritardando la consegna della documentazione: a fine febbraio scade il termine ultimo affinché il passaggio di proprietà possa avvenire entro aprile (come sarebbe stabilito nel compromesso); il problema è che è necessario che passino 60 gg dalla presentazione della domanda di sanatoria al passaggio di proprietà (altrimenti il notaio non può stipulare). Inoltre la banca vuole vedere la DIA in sanatoria prima di effettuare la perizia per la concessione del mutuo.
Si noti che nel compromesso è stato stabilito che:
- il passaggio di proprietà è stato sospensivamente condizionato al mancato ottenimento del mutuo;
- la parte venditrice ha sottoscritto che il passaggio di proprietà deve avvenire entro aprile (ma manca il termine perentorio a causa della clausola precedente) e di fare tutto quanto di propria spettanza e competenza per favorire la concessione del mutuo da parte della mia banca.
Sperando che tutto si risolva, nel frattempo vorrei prepararmi e perciò ecco le domande:
- se il proprietario non consegna la DIA entro fine febbraio, possiamo considerarlo inadempiente, nonostante la clausola sospensiva (specificata solo per il caso di mancato ottenimento di mutuo) presente nel compromesso?
- in questo caso come posso rivalermi considerando che preferirei avere l’alloggio piuttosto che la restituzione del doppio della caparra? ad esempio: se io richiedo una penale per il ritardo del passaggio di proprietà di 100 euro al giorno ed il proprietario rifiuta, posso chiedere la 'rottura' del contratto considerando il proprietario inadempiente?
Grazie e ciao,
Corraz
La casa che sto acquistando ha una leggera difformità catastale (un muro interno spostato); il proprietario sta ritardando la consegna della documentazione: a fine febbraio scade il termine ultimo affinché il passaggio di proprietà possa avvenire entro aprile (come sarebbe stabilito nel compromesso); il problema è che è necessario che passino 60 gg dalla presentazione della domanda di sanatoria al passaggio di proprietà (altrimenti il notaio non può stipulare). Inoltre la banca vuole vedere la DIA in sanatoria prima di effettuare la perizia per la concessione del mutuo.
Si noti che nel compromesso è stato stabilito che:
- il passaggio di proprietà è stato sospensivamente condizionato al mancato ottenimento del mutuo;
- la parte venditrice ha sottoscritto che il passaggio di proprietà deve avvenire entro aprile (ma manca il termine perentorio a causa della clausola precedente) e di fare tutto quanto di propria spettanza e competenza per favorire la concessione del mutuo da parte della mia banca.
Sperando che tutto si risolva, nel frattempo vorrei prepararmi e perciò ecco le domande:
- se il proprietario non consegna la DIA entro fine febbraio, possiamo considerarlo inadempiente, nonostante la clausola sospensiva (specificata solo per il caso di mancato ottenimento di mutuo) presente nel compromesso?
- in questo caso come posso rivalermi considerando che preferirei avere l’alloggio piuttosto che la restituzione del doppio della caparra? ad esempio: se io richiedo una penale per il ritardo del passaggio di proprietà di 100 euro al giorno ed il proprietario rifiuta, posso chiedere la 'rottura' del contratto considerando il proprietario inadempiente?
Grazie e ciao,
Corraz