Aiuto su i criteri di valutazione

[ingelman]

spesso non risultano nemmeno nelle note telematiche, a meno che non le abbiano ripescate, scansionandole. Infatti la tua nota non riporta nessun dato dell'Ufficio, sicuramente non è stata estratta da una visura telematica.

le trovi eccome ....
comunque lascia perdere tanto ho capito che voi toscani avete le tasche a lumaca ... la pago io la cena tranquillo ci metto pure l'ossicino per il picher e il mangime per il cinghiale ..... basta che stai sereno

 

[ingelman]

IO dichiaro vincitore mata.
@ingelman gli devi una cena, anzi facciamo due, ci sono anch'io visto che devi venire a Firenze per pagare la scommessa

si parlava di Roma ..... quindi devi smuovere le chiappette e venire fino a qui

 

[eldic]

no serve una stima dell'asse ereditaria, tutto qui. l'immobile è su tre livelli e le scale non sono neanche le une sulle altre, ma disposte in vari punti.
Il perito non ha conteggiato neanche 1 metro di scale neanche un metro di corridoi ecc....,

se questa la finalità, lo strumento giusto è una perizia.
per assurdo una "stima di prezzo di vendita" magari può coincidere al centesimo con il prezzo a cui la casa verrebbe venduta, ma se non supportata da un metodo di calcolo oggettivo è impugnabile.

per quanto riguarda le scale io ho sempre saputo che vengono considerate al 50% (o meglio al 100% ma su uno solo dei due piani collegati) e i corridoio al 100%.
se davvero chi ha effettuato la stima secondo le modalità che descrivi è arrivato a una differenza di solo il 5% rispetto a una seconda valutazione, qualcosa di strano c'è davvero.
una mezza idea ce l'ho, ma non mi sembra il caso fare illazioni.

 

[Carlo Garbuio]

ehi?
e io?
gliel'ho servita sul piatto d'argento!


non ho avuto prova diretta dell'assenza del prezzo, ma un intermediario, al quale chiedevo come accedere da privato alla conservatoria, mi ha fatto notare "e che te ne fai? il prezzo di compravendita non è indicato"

per questo risalire in modo sistematico alla transazioni è una cosa impossibile.

ma quante ne racconti ...
sto sempre aspettando i dati per procedere come da tua proposta[DOUBLEPOST=1412364666,1412364473][/DOUBLEPOST]

per assurdo una "stima di prezzo di vendita" magari può coincidere al centesimo con il prezzo a cui la casa verrebbe venduta, ma se non supportata da un metodo di calcolo oggettivo è impugnabile.

non è affatto vero
la coincidenza fra valore e prezzo è una pura casualità
cosa sarebbe poi la stima di prezzo o di vendita? non l'ho mai sentita ... non si finisce mai di imparare[DOUBLEPOST=1412364757][/DOUBLEPOST]

50% (o meglio al 100%

questi sono rapporti mercantili che non possono essee validi in tutto il territorio nazionale
sono semplificazioni, esempi che nella realtà vanno dimostrati, altrimenti vuol dire che si inventa[DOUBLEPOST=1412364813][/DOUBLEPOST]

una differenza di solo il 5% rispetto a una seconda valutazione

questa differenza non ha nessun valore, non serve niente[DOUBLEPOST=1412364852][/DOUBLEPOST]

mai sentito parlare di off-topic?????????????????

ne è pieno il forum

 

[Cristina_]

stima a corpo
è un modo di stimare non riconosciuto ... è come dire a forfait, a occhio, a naso ...
ma questa che hai descritto non è chiamata e riconosciuta in estimo stima storica o ad impressione.? @Carlo Garbuio

 

[sonoincondominio]

se questa la finalità, lo strumento giusto è una perizia.
per assurdo una "stima di prezzo di vendita" magari può coincidere al centesimo con il prezzo a cui la casa verrebbe venduta, ma se non supportata da un metodo di calcolo oggettivo è impugnabile.

per quanto riguarda le scale io ho sempre saputo che vengono considerate al 50% (o meglio al 100% ma su uno solo dei due piani collegati) e i corridoio al 100%.
se davvero chi ha effettuato la stima secondo le modalità che descrivi è arrivato a una differenza di solo il 5% rispetto a una seconda valutazione, qualcosa di strano c'è davvero.
una mezza idea ce l'ho, ma non mi sembra il caso fare illazioni.

grazie del chiarimento @eldic,
solo che la seconda perizia che tu citi non esiste, la mia era solo un ipotesi di contattare un secondo perito per avere una seconda stima, e dicevo anche che avrei considerato tuttavia accettabile una differenza del 5%.

 

[eldic]

grazie del chiarimento @eldic,
solo che la seconda perizia che tu citi non esiste, la mia era solo un ipotesi di contattare un secondo perito per avere una seconda stima, e dicevo anche che avrei considerato tuttavia accettabile una differenza del 5%.

beh, non voglio farmi troppo gli affari tuoi.
tuttavia, dato per assodato che la valutazione a tue mani non ti convince, valuta anche che impatti puo' avere.

l'asse ereditario è composto da altri beni? in questo caso una valutazione inaccurata troppo lontana da una "corretta" (nota bene le virgolette) può effettivamente creare delle sperequazioni tra gli eredi.

il bene è unico e divisibile? valutate tra eredi se riuscite a trovare un accordo plausibile
il bene è unico e indivisibile e lo metterete in vendite? dividere pro quota il ricavato in base alle quote di legittima.

se poi ci sono altri motivi, come non detto

 

[Carlo Garbuio]

edilc, sto sempre aspettando i tuoi dati per la proposta che hai fatto

 

[mata]

ehi?
e io?
gliel'ho servita sul piatto d'argento!


non ho avuto prova diretta dell'assenza del prezzo, ma un intermediario, al quale chiedevo come accedere da privato alla conservatoria, mi ha fatto notare "e che te ne fai? il prezzo di compravendita non è indicato"

per questo risalire in modo sistematico alla transazioni è una cosa impossibile.

Qui stiamo parlando di visure telematiche, cioè dallo studio: visto che per ora è consultabile solo la "nota" di trascrizione, non puoi vedere il prezzo, ma se vai di persona in conservatoria ed invece leggi il "titolo", cioè l'atto, questo riporta ovviamente anche il prezzo.

 

[sonoincondominio]

beh, non voglio farmi troppo gli affari tuoi.
tuttavia, dato per assodato che la valutazione a tue mani non ti convince, valuta anche che impatti puo' avere.

l'asse ereditario è composto da altri beni? in questo caso una valutazione inaccurata troppo lontana da una "corretta" (nota bene le virgolette) può effettivamente creare delle sperequazioni tra gli eredi.

il bene è unico e divisibile? valutate tra eredi se riuscite a trovare un accordo plausibile
il bene è unico e indivisibile e lo metterete in vendite? dividere pro quota il ricavato in base alle quote di legittima.

se poi ci sono altri motivi, come non detto

Il bene è unico ed indivisibile, ma come procedere è ancora incerto.