Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
A parte la tua solita assertività (la chiamerei arroganza), la tua risposta contiene troppe ipotesi di lavoro: e questo non lo condivido.
Non entro nel merito delle valutazioni di Silvia55 e di alcune sue convinzioni errate.

La domanda sostanziale, al di la delle chiacchiere era:
"a chi competono le spese deliberate e rateizzate nel 2011?"

Credo non all'acquirente del 2015: se l'amministratore voleva cautelarsi sulle rate future avrebbe dovuto evidenziarle e segnalarle. L'acquirente immagino abbia chiesto i consuntivi e la situazione pagamenti dei due anni precedenti, quindi 20014-2013, al massimo 2012.....
Non so invece cosa succeda oggi proceduralmente: cioè se il condominio possa rivalersi direttamente sul nuovo acquirente, che a sua volta dovrà fare altrettanto sul vecchio titolare. O dovrà sollecitare direttamente il vecchio proprietario che ha contratto il debito.

Se sei così gentile da illustrarci questo ultimo passo, te ne saremo grati in due.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
A parte la tua solita assertività (la chiamerei arroganza), la tua risposta contiene troppe ipotesi di lavoro: e questo non lo condivido.
Non entro nel merito delle valutazioni di Silvia55 e di alcune sue convinzioni errate.

La domanda sostanziale, al di la delle chiacchiere era:
"a chi competono le spese deliberate e rateizzate nel 2011?"

Credo non all'acquirente del 2015: se l'amministratore voleva cautelarsi sulle rate future avrebbe dovuto evidenziarle e segnalarle. L'acquirente immagino abbia chiesto i consuntivi e la situazione pagamenti dei due anni precedenti, quindi 20014-2013, al massimo 2012.....
Non so invece cosa succeda oggi proceduralmente: cioè se il condominio possa rivalersi direttamente sul nuovo acquirente, che a sua volta dovrà fare altrettanto sul vecchio titolare. O dovrà sollecitare direttamente il vecchio proprietario che ha contratto il debito.

Se sei così gentile da illustrarci questo ultimo passo, te ne saremo grati in due.
Intanto e' il condominio che ha contratto il debito. Posto che e' il condominio ad aver contratto il debito. Tra le varie voci di normale diversificazione dei costi dell'edificio, quali possono essere i costi per l'ascensore, del giardino, piuttosto che della spazzatura;
Pare veramente inverosimile che non vi sia menzionato in alcun modo un intervento cosi' MACROscopico e la rispettivs spesa di riferimento.

Cio' anche in virtu' del fatto che le spese generali vadano a ridursi.
Elemento questo di sicura discussione nelle fasi di trattativa d'acquisto.

Ti pare che possano essere evidenti i costi del sale x il corsello o quello dei sacchi neri o gialli e non quelli per la caldaia e le rispettive rate, occultati nel consultivo?

..e che e'..?

Un mistero della S.S. Trinita' una conversione di un impianto condominiale..?

Oppure una associazione a delinquere, con l'amministratore affiliato e il venditore capoclan che si da' alla latitanza..?

Ma tu te lo immagini un amministratore che va' dichiarando il falso in atto pubblico per l'interesse di un venditore?

Le spese deliberate sono a carico del vecchio venditore dunque.
Diciamo a te e al tuo amico.

Qualora questi venda, le spese vanno quantificate e defalcate dal saldo prezzo.

Il tutto ammesso che si trovi accordo tra le parti.

Accordo che nessuno dei promittenti e' obbligato a concludere per forza e ad ogni costo.

Capita che, col senno di poi, uno dei contraenti possa pentirsi o ravvedersi tardivamente, di alcune decisioni che si sono prese.

Cio' che evidentemente qui e' avvenuto.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Le spese deliberate sono a carico del vecchio venditore dunque.
Vedo che qui concordiamo

Qualora questi venda, le spese vanno quantificate e defalcate dal saldo prezzo.
Questo presuppone un comportamento logico ed opportuno: ma non risponde alla apparente situazione ed alla mia domanda semplificata.

Nel caso queste rateazioni non fossero state messe in evidenza al momento del rogito (ipotesi come l'opposta...) sarebbe interessante sapere a chi verranno richieste.

Ti chiederei di non darmi ulteriori pareri: più opportuno sarebbe la risposta di un amministratore o un avvocato, es @Avv Luigi Polidoro
 
Ultima modifica di un moderatore:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sinceramente non lo ricordo: ma se lo dici tu ci credo. Confermerebbe la mia coerenza e la tua consuetudine.

Non vedo questi vili attacchi personali: ho espresso la mia opinione e formulato una domanda. Non trovo niente di offensivo

Francamente non mi riconosco in questa descrizione: temo tu mi stia scambiando per altri.

Veniamo al 3D ed alla tua risposta.

Vedo che qui concordiamo


Questo presuppone un comportamento logico ed opportuno: ma non risponde alla apparente situazione ed alla mia domanda semplificata.

Nel caso queste rateazioni non fossero state messe in evidenza al momento del rogito (ipotesi come l'opposta...) sarebbe interessante sapere a chi verranno richieste.

Ti chiederei di non darmi ulteriori pareri: più opportuno sarebbe la risposta di un amministratore o un avvocato, es @Avv Luigi Polidoro

Te l'ho fornita in prima istanza e' il condominio che ha contratto il debito.

Nei suoi bilanci di apertura e chiusura di esercizio ogni voce relativa a spese e causali.

Al rogito, come e' stato edotto nella discussione, e' stata presentata la liberatoria in ordine alle spese condominiali.

Da quel momento oneri e onori si trasferiscono al nuovo proprietario.
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
Buongiorno a tutti.
Io non saprei cosa aggiungere rispetto a quanto già suggerivo nel precedente post che qui trascrivo

"La questione è particolare, sinceramente sarebbe opportuno verificare se @Silvia55deve effettivamente rispondere del debito ed in che misura.
Immagino infatti che una parte delle somme vengano corrisposte per la manutenzione dell'impianto mentre il residuo costituisce rateizazione del prezzo di modifica dell'impianto.
L'acquirente ha diritto di pretendere dal venditore il romborso delle somme che corrisponderà peer l'esecuzione dei lavori di rifacimento dell'impianto, lavori straordinari eseguiti prima del proprio acquisto.
Anzi, trattandosi di lavori deliberati cinque anni fa, ritengo che l'amministratore e la società creditrice, ai sensi dell'art. 63 disp. att. c.c., non possano pretendere il pagamento dall'attuale proprietario.
Questo in linea generale.
Difficile essere più precisi, il mio consiglio è quello di parlare con il notaio e poi chiedere il consulto di un avvocato cui dovrai necessariamente portare sia la delibera a suo tempo adottata, sia il contratto stipulato dall'amministratore in esecuzione della stessa.
Nel frattempo lettera di diffida e messa in mora sia al venditore sia all'amministratore di condominio, è evidente che entrambi hanno giocato sporco, come ha già detto@Rosa1968 .
Ognuno di essi ha una propria responsabilità che l'acquirente potrà attivare per essere tenuta indenne dai danni."

@Silvia55 è al punto di partenza. deve venire in possesso dei documenti e poi valutare se e come muoversi.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Qualcuno qui persevera nel voler cantar e suonarsela da se'.

Cancellando interventi, sofisticando i concetti esposti e a far tabula rasa di quell'ingrediente fondamentale che e' il contradittorio nelle duscussioni.

Che In assenza di questo risultano assai noiose.

Interventi di sofisticazione sempre a senso unico, "ad personam", per giunta e mai effettuati in regime di "par condicio", come buon senso invece vorrebbe.

Sciapite e "senza sugo", cosi' orrendamente mutilate a tradimento, le "portate" quindi, vogliono essere servite e propinate all'utenza del forum.

Come affogare nell'acqua di rubinetto, una saporita teglia di melanzane alla parmigiana, appena uscita fumante dal forno.

Gia' che ci siete, oltre a cantar e suonar da soli, favoritene pure da soli e nella vostra annacquata solitudine alimentatevi da par vostro, di quegli elementi, che cosi' edulcorati non appartengono affatto al "cuoco".

Rilevando tristemente cio', non sorprende che il 90% delle discussioni siano farcite di argomentazioni ricche di esortazioni a procedere in giudizi, tribunali, intimazioni minacciose etc.. che poco sempre dovrebbero centrare, nelle questioni di compravendita.

Alla faccia dei battibecchi.

Anzi queste azioni legali, occorrerebbe dire sempre, che debbano stare sempre a debita distanza, giacche' NON sono la normalita' nelle comoravendite.

A cio', aggiungo anche la rilevazione della circostanza che, ultimamente diversi "pezzi pregiati" che qui erano presenti, hanno abbandonato improvvisamente il forum.

Il forum come una tavola apparecchiata di cibi edulcorati e con commensali che si alzano abbandonando il convivio e sbattendo la porta.

Complimenti vivissimi.
 
Ultima modifica:

Silvia55

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ringrazio tutti Voi, anche a PyerSilvio che continua a non capire quale è il vero problema e la ragione sembra appartenere solo a LUI.
Premesso che quello che ho scritto fino ad ora corrisponde alla verità dei fatti accaduti, la cosa più importante di questa faccenda è una e soltanto una.

1) Vedo annuncio della vendita e mi reco in agenzia, dopo aver parlato con AI il quale mi consegna il rendiconto delle spese condominiali anno precedente pari a 1.800€,

2) Vado dall'amministratore il quale mi informa di tutto e di più sullo stato dell'immobile, sui lavori da fare e quelli che si faranno in seguito, l'amministratore mi conferma che le spese anno precedente sono state di 1.800€ e non mi parla di quel lavoro straordinario ancora da finire di pagare,

3) Ritorno in agenzia e faccio la mia proposta accollandomi quei 4k di lavori della facciata Se mi avessero parlato (Amministratore e Proprietario) di quel lavoro straordinario fatto nel 2011 con pagamento rateatizzato la mia proposta sarebbe stata diversa, sicuramente un prezzo inferiore e sicuramente non mi sarei accollato quei 4k€,

Con una mia diversa proposta se il venditore non accettava perchè riteneva non adequato il prezzo da me proposto "Pace e Bene" io mi tenevo i soldi e lui si teneva la casa.

4) Prima dell'atto pretendo e mi viene consegnata dichiarazione dell'aministratore che tutto era stato pagato.

Quindi "caro PyerSilvio" tutti i tuoi ragionamenti non hanno nessuna ragione di porli in essere dato che per me quella casa aveva il valore X e non la compravo ad un prezzo superiore, invece oggi se devo sostenere io quella spesa la casa mi costa X+Y quindi.............. a te la conclusione.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto