studiopci

Membro Storico
Io non sono un giudice ne' tantomeno esercito come avvocato, però penso che non ci siano glu elementi per imbarcarsi un una causa per annullare il rogito, e non avendo le carte avanti non ho elementi che mi portano a pensare diversamente, credo che tu possa richiedere un risarcimento, ma sempre di una causa dobbiamo parlare... potresti tentare la conciliazione per velocizzare le cose, ma dovreste essere in due ed a quanto mi sembra intuire la parte avversa non vuole sentirne neanche parlare. Il mio pensiero personale non può competere con giudici ed avvocati per gli ovvi motivi... sicuramente vedono ciò che io non vedo, non riesco o non posso vedere ed è per questo che consiglio sempre di confrontarsi con loro in ultima analisi.
 

Bagudi

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Agente Immobiliare
Nel tuo rogito (e, tu dici, in quelli precedenti) è citata espressamente la convenzione per l'utilizzo della corte condominiale.

I condomini ti dicono (a voce ?) che la convenzione è stata annullata: come e perchè ???
 

alienista

Membro Junior
Privato Cittadino
In riguardo ai vizi, cosa che non voglio includere nella richiesta, poiché risolvibile, c'è l'inagibilità dell'ascensore prima dell'atto, cosa che mi è stata occultata da venditore e mediatore, questo con comprovante scritto ed a conoscenza di entrambi attraverso scambio di mail con l'amministratore di condominio.
Allora, per non complicare le cose, anche avendo in mano tanti documenti, e per non disturbare il giudice che ha ben altro da fare, mi rifaccio soltanto al posto auto.
 

alienista

Membro Junior
Privato Cittadino
Nel tuo rogito (e, tu dici, in quelli precedenti) è citata espressamente la convenzione per l'utilizzo della corte condominiale.
I condomini ti dicono (a voce ?) che la convenzione è stata annullata: come e perchè ???
Non, non a voce, ci sono sentenze. É una privata convenzione stipulata tra gli edifici con un cortile in comune, dove si assegnano posti auto ad uso esclusivo ad alcuni condomini, dopo anni che tutti indistintamente usavano la corte come parcheggio. Non è firmato da tutti, solo da alcuni. Nel mio edificio ci sono 2 posti assegnati e 5 proprietari, per esempio. Una delle sentenza è a favore di un condomino che chiede sia ritirata una sbarra piantata a terra, quelle che impediscono il parcheggio ad altri. Questa sentenza da la reintegrazione di questo posto auto a tutto il cortile, e considera nulla la privata convenzione perché di parte. Un'altra sentenza parla della vendita di un'appartamento con posto auto, e vice il condomino che chiede il diritto di prelazione; anche qui è reso nulla la privata convenzione. Un'altra ancora è di un'affittuario al quale viene concesso un posto auto ad uso esclusivo e si vede costantemente il posto "invaso" dagli altri condomini. L'affittuario perde, di nuovo, perché nulla la convenzione. Questa convenzione è stata stipulata senza maggioranza necessaria, ed i posti assegnati in conformità alla grandezza di ogni condominio che si affaccia sulla corte. (Non c'è scritto ma si intende così). Serviva per mettere un portone elettrico (pare che la corte fosse invasa anche da gente che non era proprietaria di unita immobiliari del posto). Serviva anche per mettere a posto il pavimento, fare dei segni per terra numerati ecc ecc Fatto è che è stato creato un nuovo condominio per "organizzare la corte". I posti auto non venivano pagati, e fin li tutto a posto, ma quando "gli altri" si sono visti impossibilitati di usare la corte, sono partite le cause. Beh, sono 16 posti per 32 unità abitative ed uffici... Peggio il fatto che in alcuni atti di vendita questi posti venivano "venduti" come uso esclusivo, e ovviamente aumentavano il valore dell'immobile. (ripeto, centro storico di Verona). Invece, a voce, e non voglio n'e posso usare, mi è stato detto che il "mio" venditore sapeva benissimo di questa nullità, essendo anche lui stato ammonito parecchie volte. Sempre a voce lui stesso mi ha detto testualmente "lo uso da tempo ed adesso mi metti nei guai". Vabeh.
 

studiopci

Membro Storico
Scusa la franchezza ma a me sembra che in tutta questa storia tutti e due abbiate dimostrato una grande superficialità... proprietario a non dare peso a determinate informazioni e tu a non accertarti in prima persona ( cosa che dovevi fare ) di una serie di informazioni con l' amministratore di condominio. Ora per tuoi motivi non sei interessato più all' immobile e vorresti annullare tutto. Io credo che ciò non sia possibile, continuo a pensarlo... ma ripeto forse perché non vedo cose che altri rilevano e sinceramente non so cosa altro aggiungere oltre il consiglio di rivolgerti ad un avvocato
 

alienista

Membro Junior
Privato Cittadino
sicuramente vedono ciò che io non vedo, non riesco o non posso vedere ed è per questo che consiglio sempre di confrontarsi con loro in ultima analisi.
Sono atti pubblici, non ho alcun pudore in mandarli, potrebbe interessare? Siete sempre d'aiuto ed è un sito che mi aiuta a parlare con persone come me... e non è poco. Ovviamente non posso mandare quello che non c'è ed è stato occultato, ma ti assicuro che tutte le visure catastali, licenze ed altro sono a posto, c'è la privata convenzione e nel regolamento di condominio sono citati i due posti macchina ad uso esclusivo. Se avessi chiamato l'amministratore del mio futuro condominio mi avrebbe detto, come ha fatto, che i due posti auto ad uso esclusivo ci sono e sono citati nel regolamento ed assegnati al sub che stavo acquistando, ossia, avrebbe ripetuto quello che c'era scritto. Faccio parte del consiglio di condominio della mia casa di residenza, ristrutturata da mio padre, perciò so benissimo cosa posso e devo dire. Abbiamo venduto immobili ed acquistato immobili, sempre, e dico sempre, senza mediatori e senza mai alcun problema di sorta. Quanto ai pagamenti degli arretrati ero tranquilla, come lo sono, e li ha saldati, perché sono tutelata dalla nuova legge di condominio. Se gli altri dichiarano il falso, con tutte le verifiche fatte, ed anche così mi devo accollare tutta la perdita, non ci sarebbe la legge, avvocati e tutele, no? Il vizio dell'ascensore è stato "sanato" in parte, ho persino fotografato la placca interna della licenza e telefonato al numero verde. Ho lo scambio delle mail che mi ha dato l'amministratore, che non era tenuto a farlo PRIMA del rogito. Tengo a dire che l'ascensore adesso é bloccato fino che non sia messo a posto. Allora, ho comprato un piccolo attico al quarto piano con ascensore e posto auto ad uso esclusivo, ed oggi mi ritrovo senza posto auto ed ascensore. Chi continuerebbe a volere un'immobile in questa situazione? Comunque, essendo atti pubblici, ripeto, posso mandarli se servono.
 

alienista

Membro Junior
Privato Cittadino
ma ripeto forse perché non vedo cose che altri rilevano
Qui non ho parlato dell'agente immobiliare, ne' dell'intenzione di avvalermi su di lui, ma:
1- Ho la prima posposta di vendita di questo appartamento che tra le altre, afferma che è di Categoria Energetica D e nel giorno del rogito ho accettato un Certificato energetico di Categoria G
2- Ho lo scambio di mail tra lui, l'amministratore ed il venditore sul problema dell'ascensore, datato ben prima del rogito. Nella proposta d'acquisto è ben chiaro, scritto di mio pugno, che l'ascensore dev'essere funzionante come parte di richiesta dell'acquisto.
3- Ho una PEC con Ricevuta di consegna con la lista di assegnazioni e documentazioni che voglio lui accerti e che porti al Rogito, con sua risposta che mancano solo due documenti da portare al Notaio e fisserà la data dell'atto. Si. Stavo male e la mia fiducia è talmente grande nei professionisti di classe che è stato lui stesso a fissare la data dell'atto.
4- Ho un rogito dove lui prende 3% da me ed 1% dal venditore dicendomi che aveva preso "di altra forma" gli altri 2% appena usciti dal notaio
5- Ho una proposta d'acquisto dove ci sono gli estremi anche del posto auto.
6- Ho una proposta d'acquisto dove la HO BARRATO e firmato accanto che non accetto fin da subito il regolamento di condominio E NESSUNA eccezione di ipoteca. (non compro immobili con ipoteche da essere saldate od altro nel momento del rogito. L'ultima volta sono diventata matta aspettando che fosse estinta) e mi ritrovo nel rogito con due ipoteche estinte nel giorno dell'atto.
Anche avendo di tutto e di più per poter citarlo, non mi interessa farlo. La sua coscienza gli dirà cosa fare. È un'agenzia locale abbastanza conosciuta, ma i miei genitori, già deceduti, sono/erano più conosciuti di loro. Sono donna, sono sola, figlia unica ma per fortuna con amici di famiglia che mi tutelano. Se necessario invio anche quello che specifico sopra.
 

studiopci

Membro Storico
Lungi da me difendere l' operato del collega come per correttezza non ne esprimo parere, credo si sia creato un gran pasticcio che solo la sapiente moderazione di un professionista potrà risolvere in maniera adeguata.
 

Incipit

Membro Attivo
Privato Cittadino
in tutto cio' ti sia chiaro che se non c'è accordo fra le parti , e si intenta una causa civile, ci sono tempi lunghi. Lunghi anni. Non sto entrando nel merito del discorso, solo fornendoti questa precisazione.
 

alienista

Membro Junior
Privato Cittadino
in tutto cio' ti sia chiaro che se non c'è accordo fra le parti , e si intenta una causa civile, ci sono tempi lunghi. Lunghi anni. Non sto entrando nel merito del discorso, solo fornendoti questa precisazione.
Si, di sicuro entri!, ed è esattamente questa la mia paura. Anche se i miei legali hanno tutto in ordine, ed il fatto che loro non vogliono fare un'accordo è un "punto" in più per me (come già detto i giudici son li per ben altro e hanno in poca simpatia chi li disturba essendo chiaramente in torto) resta il fatto che una causa lunga, anche se vincente, mi blocca l'uso dell'appartamento e principalmente dei soldi spesi per l'acquisto. Mi sto rompendo la testa per vedere se riesco soltanto ad essere risarcita ed accettare un posto auto rotativo, ma andando più a fondo è saltata fuori un'altra causa di revoca della compravendita (prima dell'atto) esattamente per un problema che ho citato in altro post, come non ci sono posti per tutti il venditore deve chiedere se il posto non serve agli altri proprietari, e c'è una fila per il posto! Poi non si può dare un valore al posto auto perché (non ho capito, devo ancora ricevere e leggere) non é un bene monetizzabile (si dice così?). Infine, l'uso segue il cespite per cui in una eventuale cessione devono essere tutti d'accordo.
 

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