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Il tuo acquisto,se sarà,sarà per l'intera proprietà.il mio acquisto doveva essere per la piena proprietà, abbiamo firmato entrambi venditore e acquirente la proposta di acquisto e ho rilasciato una piccola caparra
Ma l'agente prima non ne sapeva niente,o la sapeva e non te lo ha detto?poi è uscito il discorso dell'usufrutto al padre.
Il contratto preliminare (se non ci sono altre originalità)è del tutto valido e efficace;quindi la ragione è dalla mia e posso farmi valere, sia per far abbassare le pretese all'agenzia o male che vada per annullare del tutto la trattativa senza perderci. dico bene?
Ma perché? se il padre non vuole cedere usufrutto tu non puoi acquistare,ma i venditori ti devono dare il doppio della caparra .l'agente sapeva e non ha detto nulla.
Dipende da cosa avete firmato.e volevo conoscere le conseguenze prima di procedere...
Se ti tiri indietro perdi la caparra e ,nonostante l'incapacità e l'ignoranza dimostrata dall'agente,dovresti pagare le provvigioni.
lei stessa ha ammesso che il padre ha l'usufrutto e continuava a dire che tanto la parte più importante era la nuda proprietà
L'agenzia deve procurarsi la risposta della persona alla quale la proposta è rivolta;L'agenzia deve procurarsi l'accettazione sia di chi detiene la proprietà nuda dell'immobile, sia di chi detiene l'usufrutto (ovvero l'intera proprietà).
Se un venditore non accetta una proposta a prezzo pieno sarà un problema tra lui e il mediatore:le inadempienze ci sono solo dopo aver firmato contratti,non prima.A meno che tu non abbia sottoscritto una proposta a prezzopieno (cosa di cui dubito) e allora in caso di mancata accettazione da parte di entrambi i venditori, sarebbero questi ultimi gli inadempienti nei tuoi confronti.
Questo è sottinteso,ognuno è responsabile degli impegni che prende ,come detto al #2.Naturalmente se il venditore non è in grado di mantenere quanto promette lo stesso vale al contrario.
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