Infatti, è veramente molto strano, credimi. Di solito il condominio si inalbera, a meno che non abbia fatto un accordo di cui non sei a conoscenza, cedendo una parte di spazio condominiale. Ma siccome ci voleva l'unanimità, anche tuo padre avrebbe dovuto votare a favore.
Detto questo, l'usucapione avviene, ma poi deve essere dichiarata con sentenza, per cui se il vicino addiviene a miti consigli e toglie l'occupazione, non succede nulla. In altri termini, se le opere fatte sono strutturali, non si possono eliminare se non abbattendole, è probabile che non voglia fare nessun accordo, ma che fosse convinto di dover occupare per sempre quell'area.
Mio padre non ha mai ceduto un passo su nulla...di fatto come diceva sempre sto tizio si era preso dei metri quadrati della sua proprietà e che un giorno potevo citarlo tranquillamente.
Dico io se lui ha fatto l'usucapione si parla magari del padre di questa persona come l'ha fatta di testa sua nel senso da come ho capito quando si fa l'usucapione si deve vedere prima se quel terreno/immobile a chi appartiene e se ci sono eredi.
Secondo te come mi dovrei muovere?
Devo aprire questa discussione anche con l'amministratore?