Gapica

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Privato Cittadino
Buonasera, dovrei chiedere un mutuo con il bonus under 36. Ultimamente ho scoperto di essere ancora intestataria di un immobile lasciato in eredità da mio nonno mediante testamento, che dopo 15 anni si è rivelato essere falso quindi per una serie di motivi ho deciso di rinunciare all eredità una volta riaperta la successione. Il tutto è regolamentato con sentenza del Tribunale e rinuncia dal notaio. Al catasto risulto ancora essere intestataria di questa casa ma non posseggo nulla di nulla e non ho neanche mai goduto del bene. Cosa può succedere? Come posso risolvere questa situazione e in quanto tempo?
Grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Al catasto risulto ancora essere intestataria di questa casa ma non posseggo nulla di nulla e non ho neanche mai goduto del bene.
Il Catasto non fa testo per quanto riguarda i diritti di proprietà.
Se hai rinunciato formalmente all'eredità, basterà fare una rettifica catastale.
Si risolve piuttosto in fretta, con una spesa contenuta.
Rivolgiti ad un geometra o al notaio presso il quale hai firmato la rinuncia ; probabilmente avrebbe potuto pensarci anche subito, quando hai firmato.
 

Gapica

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Privato Cittadino
Mercoledì ho L incontro in banca . Ho già contattato un visurista consegnando rinuncia e sentenza. Speriamo che entro massimo martedì possa riaggiornare la mia posizione attuale. I tempi più o meno quali sono? Ma se non si riesce posso presentare in banca rinuncia dell eredità e sentenza a dismostrqsione del fatto che non ho nulla intestato? Lo accettano?
 

Bastimento

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Privato Cittadino
Per il tutto occorre un tecnico, come veniva indicato.
No. Il tecnico è (sempre) opportuno, ma non indispensabile.

Per errori del genere, (cancellazione) a volte ho corretto anche notificando ed allegando la documentazione (di vendita o nel caso presente la delibera del giudice). Tutto on Line (Civis?)
Non credo sia richiesta una voltura: a chi, del resto?

Mercoledì ho L incontro in banca .
Non è chiaro cosa centri la banca, ma è altra storia
 

GEO_DGE_1

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Non penso occorra rettificare la successione; credo possa bastare la rinuncia dal Notaio/Tribunale.
non sono sicurissimo che è un caso anomalo, ma il catasto a mio avviso (ma meglio chiedere all'ufficio provinciale ove è l'immobile) non lo riporta in capo al de cuius solo con la rinuncia, ma lo ritrasferirebbe al nuovo erede con la nuova successione quello di sicuro
 

brina82

Membro Storico
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non sono sicurissimo che è un caso anomalo, ma il catasto a mio avviso (ma meglio chiedere all'ufficio provinciale ove è l'immobile) non lo riporta in capo al de cuius solo con la rinuncia, ma lo ritrasferirebbe al nuovo erede con la nuova successione quello di sicuro
Non ne ho certezza neppure io, ma faccio questo ragionamento.

La successione è necessaria ai soli fini fiscali, pertanto le tasse sono state pagate.

A seguito della successione e voltura compariranno gli eredi come "proprietari", catastalmente.

Tuttavia se poi un erede rinuncia, lo si fa tramite Notaio o Tribunale, e a quel punto basta allegare questo atto alla voltura, per rettificare in catasto; detto ciò, ovvio che è meglio chiedere all'AdE.
 

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