Buongiorno a tutti,
a fine gennaio ho firmato il preliminare di vendita per l'acquisto di un appartamento. Il proprietario mi ha lasciato le chiavi perché avevamo concordato che, se per qualsivoglia motivo il rogito non fosse stato eseguito entro il 28/02 dal 01/03 io avrei potuto cominciare a fare qualche lavoretto di restauro per poi abitarci il prima possibile.
Purtroppo però mi sono accorta che il soffitto con travi in legno a vista era visibilmente imbarcato e, sotto consiglio di un ingegnere di fiducia che ha visto la condizione dell'immobile (secondo lui non in sicurezza) sono andata in Comune a spulciare tra le carte relative alla casa.
Ho scoperto che sull'appartamento sopra quello in oggetto pendeva dal 2007 un ordinanza di sgombero perché inagibile proprio a causa del pavimento (quindi del mio soffitto) imbarcato e del tetto pericolante in più punti.
Ora, quando abbiamo sottoscritto il compromesso io non ero stata informata di questa situazione.
Io ora voglio rescindere il compromesso e riavere la mia caparra indietro, ma ovviamente il padrone di casa non è così tanto propenso...
Mi ha detto che provvederà a sistemare la soletta e l'imbarcamento del soffito, ma che il tetto secondo lui non va toccato perché non è pericolante.
Secondo voi ci sono possibilità che io mi possa rivalere dicendo che il compromesso non è valido e quindi deve essere rescisso?
So che sarebbe più facile andare per vie legali, ma se ci sono speranze di concludere la cosa senza avvocati preferirei.
Che ne pensate?
Ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli.
C.
a fine gennaio ho firmato il preliminare di vendita per l'acquisto di un appartamento. Il proprietario mi ha lasciato le chiavi perché avevamo concordato che, se per qualsivoglia motivo il rogito non fosse stato eseguito entro il 28/02 dal 01/03 io avrei potuto cominciare a fare qualche lavoretto di restauro per poi abitarci il prima possibile.
Purtroppo però mi sono accorta che il soffitto con travi in legno a vista era visibilmente imbarcato e, sotto consiglio di un ingegnere di fiducia che ha visto la condizione dell'immobile (secondo lui non in sicurezza) sono andata in Comune a spulciare tra le carte relative alla casa.
Ho scoperto che sull'appartamento sopra quello in oggetto pendeva dal 2007 un ordinanza di sgombero perché inagibile proprio a causa del pavimento (quindi del mio soffitto) imbarcato e del tetto pericolante in più punti.
Ora, quando abbiamo sottoscritto il compromesso io non ero stata informata di questa situazione.
Io ora voglio rescindere il compromesso e riavere la mia caparra indietro, ma ovviamente il padrone di casa non è così tanto propenso...
Mi ha detto che provvederà a sistemare la soletta e l'imbarcamento del soffito, ma che il tetto secondo lui non va toccato perché non è pericolante.
Secondo voi ci sono possibilità che io mi possa rivalere dicendo che il compromesso non è valido e quindi deve essere rescisso?
So che sarebbe più facile andare per vie legali, ma se ci sono speranze di concludere la cosa senza avvocati preferirei.
Che ne pensate?
Ringrazio anticipatamente per i preziosi consigli.
C.