Se un immobile è venduto ad un prezzo modesto, insufficiente a garantire un utile adeguato all’attività, è legittimo l'accertamento basato su presunzioni semplici
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 245 del 9 gennaio 2014, ha affermato che, se l’Agenzia delle Entrate contesta e, quindi, ridetermina ai fini fiscali una plusvalenzarealizzata a seguito di una cessione di immobile ad un prezzo modesto, insufficiente a garantire un utile adeguato all’attività del titolare, il rischio d'impresa, il capitale investito, può provare il rilievo con presunzioni semplici, purché gravi, precise e concordanti. Rimane a carico del contribuente l'onere di superare la presunzione di corrispondenza tra il valore di mercato ed il prezzo incassato.
Fonte: Fisco Oggi
I costruttori in crisi sentitamente ringraziano... quindi se l'alternativa e' fallire o regalare soldi al fisco, per non avere accertamenti devi pagare tasse su importi che non hai mai preso...lo stato la legge e il fisco , sono sempre pronti a darti una mano
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 245 del 9 gennaio 2014, ha affermato che, se l’Agenzia delle Entrate contesta e, quindi, ridetermina ai fini fiscali una plusvalenzarealizzata a seguito di una cessione di immobile ad un prezzo modesto, insufficiente a garantire un utile adeguato all’attività del titolare, il rischio d'impresa, il capitale investito, può provare il rilievo con presunzioni semplici, purché gravi, precise e concordanti. Rimane a carico del contribuente l'onere di superare la presunzione di corrispondenza tra il valore di mercato ed il prezzo incassato.
Fonte: Fisco Oggi
I costruttori in crisi sentitamente ringraziano... quindi se l'alternativa e' fallire o regalare soldi al fisco, per non avere accertamenti devi pagare tasse su importi che non hai mai preso...lo stato la legge e il fisco , sono sempre pronti a darti una mano