raflucs

Membro Junior
Privato Cittadino
Non è detto che si riesca a regolarizzare tutto; magari la veranda non si riesce, per dire.

Quindi dovrai capire se accollarti tu questo rischio, magari pagando cash (evitando i controlli per il mutuo) oppure far regolarizzare prima.

Dare una caparra per far regolarizzare non dovrebbe essere un'idea malsana, tuttavia io suggerisco sempre caparre piccole (la più piccola ragionevolmente possibile).

È comunque un rischio, nel senso che i venditori potrebbero prendere la caparra, e non regolarizzare (e non avere soldi per rendere il doppio).

Loro avevano presentato una concessione edilizia in sanatoria (approvata) ma lo stato dei fatti non rispetta questa cosa.
Alla fine abbiamo deciso che faremo una proposta vincolata al mutuo cosi ci evitiamo tutte le menate (almeno credo).

Abbiamo fatto il sopralluogo con il tecnico che ci ha confermato che la casa è un' affare e che se ci piace zona etc possiamo procedere a fare una proposta dicendo che basta solo vincolare a mutuo.

Allora, visto che la prudenza non è mai troppa, escludendo che possano "fregarsi" la caparra come suggerisce @francesca63 (perché altrimenti davvero saremmo in Burkina Faso non in Italia) come andrebbe impostato il tutto?

Siamo consapevoli che 240k cash sono diversi da 240k mutuo anche perché i 4 fratelli per permetterci di prendere il mutuo dovrebbero esborsare circa 20k. Vi chiedo:

1. Una proposta vincolata al mutuo in questo caso dovrà contenere anche delle sospensive relative all' agibilità, concessione, etc etc o basta sospensiva mutuo e tutto il resto viene da se?

2. Che ne pensate di una proposta "esplorativa" a 240k vincolata a mutuo e con caparra "motivante" di 20k da prendere subito a copertura dei costi di messa a norma?

Vi ringrazio
 

raflucs

Membro Junior
Privato Cittadino
Alla fine abbiamo fatto proposta parecchio ribassata e vincolata a:
- mutuo
- regolarizzazione urbanistica
- regolarizzazione catastale

Credevo che l’agente avrebbe subito espresso qualche perplessità sull’importo ma ha preso e portato a casa e mi è sembrato anche molto ottimista.

Mi aspetto una controproposta nel range che avevo stabilito ma mi sorge un dubbio visto che la casa non è proprio il massimo urbanisticamente. Dovesse arrivare una controproposta accettabile cosa devo far scrivere con precisione nelle sospensive per tutelarmi al meglio? Anche perché l’intenzione alla controproposta è di variare la modalità di pagamento eliminando il mutuo… quindi verrebbe meno l’ulteriore controllo della banca.

Ps. Inoltre, Secondo voi, come posso far valere questo cambio (positivo) di modalità di pagamento?
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare

raflucs

Membro Junior
Privato Cittadino
Non le hai già messe in proposta?
Si le ho inserite ma mi chiedevo se andava aggiunto altro per stare in una botte di ferro.

La parte positiva è la mancanza di sospensive.
Al venditore che i soldi arrivino da te o dalla banca non importa un gran ché

Beh quello è certo ma pagando cash credo che si evitino lungaggini e imprevisti di non concessione, etc etc. .. in sostanza l'offerta è: tu sistema tutto e io il giorno dopo acquisto. Non devi sistemare e poi sperare che vada tutto liscio con il muto. Non mi sembra roba da poco per un venditore..
 

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