Premettendo di non essere un commercialista, a cui vi consiglio di rivolgervi, cerco di sintetizzarti ciò che conosco.
Cerco di darvi una linea guida di massima, che ovviamente non è precisa e non è paragonabile al parere di un professionista della materia.
Vado a memoria e cerco di essere sintetico.
Direi che le forme più adatte al vostro caso possono essere:
- Ditta individuale, regime forfettario.
Poco capitale da investire, si apre e chiude p.IVA velocemente.
Oltre alle spese di apertura, che ammontano circa a un centinaio di euro, dovrai iscriverti al regime dei commercianti e pagare 3800 euro per i contributi fino a 15900€ di reddito, poi si va a conguaglio a percentuale. Questi contributi che potrai scegliere se pagare in misura ridotta del 35% oppure no.
Poi pagherai il 15% (5% se sei una start-up) di tasse sull'86% del fatturato.
Il forfettario lo puoi sfruttare per 5 anni.
- S.R.L se si vuole proteggere il patrimonio personale. Questa è una forma societaria un pò più più impegnativa, anche a livello economico ha autonomia patrimoniale perfetta. Paghi circa 2000 euro di notaio per la costituzione più le spese del commercialita.commercialista.
Minimo di capitale sociale 10.000€. Dovrai affidarti a un commercialista per la contabilità che ti chiederà non meno di 2000-2500€ all'anno all'inizio, oltre a pagare i contributi di circa 3800 € all'anno fino a 15.900 € di reddito, po si va con il conguaglio in percentuale.
Il mio consiglio personale è: parti con ditta individuale in forfettario, poi se le cose vanno bene si passa alla SRL.